“Sul fuori servizio verificatosi ieri mattina allo stabilimento Versalis, c’è qualcuno che bara, che non dice la verità. I cittadini che vivono nei Centri del petrolchimico di Melilli, Augusta e Priolo, hanno il diritto di sapere, di conoscere la verità su cosa è realmente è accaduto”.
Lo afferma la consigliera al Comune di Melilli, Daniela Ternullo. “ Su questa vicenda ci sono due verità: da una parte la Protezione civile che invitava a chiudere le finestre e di evitare di uscire di casa, dall’altra un laconico comunicato della Versalis, che ha fatto riferimento ai rilevamenti della centralina dell’Arpa. Secondo l’Agenzia regionale per l’ambiente, non sarebbero stati sforati i limiti consentiti dalla legge per emissioni in atmosfera. Si tratta di due versione che contrastano – afferma Daniela Ternullo – Sta di fatto – prosegue la consigliera – che domenica mattina l’aria era irrespirabile non solo a Melilli, ma anche nelle città vicine. La nuvola di vapore mista a idrocarburi, l’abbiamo vista tutti, non è certo un’invenzione della popolazione. Aspetto la convocazione del prossimo consiglio comunale di Melilli per chiedere all’amministrazione di accertare i fatti, perché in questo triangolo abbiamo pagato e continuiamo a pagare un prezzo troppo alto per questioni ambientali”.