Palermo, prende a testate un vigile: va ai domiciliari
Arresti domiciliari in attesa del giudizio per direttissima per un 41enne che stamani ha aggredito un commissario della polizia municipale, negli uffici comunali di Palermo a piazza Giulio Cesare. L'uomo si era presentato, accompagnato dalla moglie, al posto di un'altra persona convocata ieri per accertamenti dopo il sequestro da parte dei carabinieri di una attivita' di somministrazione di alimenti e bevande abusiva nella zona di via dei Cantieri. I due, che non avevano alcun titolo giuridico per l'istruzione della pratica ne' per acquisire informazioni, sono stati aggressivi e violenti. La donna ha cominciato a urlare con frasi ingiuriose, mentre l'uomo ha colpito con una testata il commissario. Bloccati dagli agenti presenti sono stati condotti nella caserma di via Dogali. S.F., indagato per traffico internazionale di stupefacenti, e' stato denunciato per violenza e lesioni, la donna, M.S., 42 anni, incensurata, e' stata denunciata per oltraggio a pubblico ufficiale. Il commissario e' stato medicato e giudicato guaribile in 8 giorni. All'agente e' arrivata la solidarieta' del sindaco, Leoluca Orlando, che ha sottolineato come "comportamenti violenti ed incivili rivolti contro qualsiasi cittadino non sono tollerabili e ancora di meno lo sono quando rivolti contro dipendenti dell'amministrazione comunale che stanno svolgendo il proprio lavoro". Il sindaco ha annunciato la costituzione di Parte civile del Comune nel procedimento a carico dell'aggressore.