Avola, il sindaco Cannata: un gran Carnevale per incentivare turismo ed economia
A differenza di altri Comuni della Provincia di Siracusa, Avola ha organizzato per il 2019, il più bel Carnevale nel Siracusano.Una kermesse che porterà nella città esagonale un gran numero di visitatori. Significa, portare economia e quindi lavoro per le attività commerciali della terza città per numero di abitanti della provincia. A essere convinto della bontà dell'evento, è il sindaco Luca Cannata.
"Il Carnevale di Avola, giunto alla sua 58° edizione, è un appuntamento atteso dai nostri concittadini ma anche da tutti i siciliani. Aumenta ogni anno il numero dei turisti che visitano l'intero comprensorio avolese - afferma il primo cittadino - per scoprirne la storia, le tradizioni e le eccellenze. In questi ultimi anni la città di Avola è diventata meta turistica obbligatoria, sia nel periodo estivo, con le sue splendide e dorate spiagge, con il suo lungomare e il Borgo marinaro, ma anche nel resto dell'anno con le visite al suo patrimonio naturale e culturale. Chi viene da fuori rimane incantato dal curato centro storico a forma esagonale, dalle sue architetture tardobarocche, neoclassiche e liberty, ma anche dai prodotti tipici ed enogastronomici. Nel periodo di Carnevale, il visitatore ama immergersi nelle atmosfere tipiche di una città che ha una lunga tradizione che la rinnova e la innova proponendo come quest'anno delle novità. In questa edizione abbiamo coinvolto anche gli studenti delle scuole medie inferiori e superiori proponendo loro un concorso sulla riscoperta degli aspetti tradizionali del Carnevale avolese, che prevede la produzione di elaborati letterari e artistici. Il nostro storico Carnevale - aggiunge Cannata - ha ricevuto un alto riconoscimento e un importante contributo economico da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, frutto di una continua attività amministrativa e della sinergia tra l’Amministrazione comunale e i maestri carristi. Inoltre, grazie al sostegno dell'Assessorato regionale dei Beni culturali e dell'Identità siciliana, è stato realizzato un laboratorio che ha coinvolto molti giovani nella realizzazione di opere in cartapesta. Naturalmente anche in questa edizione non mancheranno le tradizionali sfilate dei carri allegorici e infiorati e i coloratissimi gruppi mascherati. Già da mesi i maestri carristi stanno svolgendo con passione il loro lavoro, curando nei minimi dettagli l'allestimento delle loro opere, sempre più ricche di effetti, movimenti, luci e colori. Materiale e immateriale, in quanto testimonianze degli aspetti etnoantropologici, si mescoleranno per dar vita ad una festa impregnata di storia, allegria e divertimento, che coinvolgerà l'intera città. E’ tutto pronto per questa meravigliosa festa, che rappresenta un momento di sviluppo economico e turistico per la città. Vi aspettiamo !”