La morte della carabiniera Licia Gioia: messa nel secondo anniversario
Questa mattina nella Chiesa del Sacro Cuore di Gesù in viale Zecchino a Siracusa, si è svolta una messa in suffragio del maresciallo ordinario Licia Silvia Gioia in occasione del secondo anniversario della sua scomparsa. Alla funzione religiosa, officiata dal Parroco Don Gaetano Silluzio, era presente una numerosa rappresentanza di carabinieri del Comando Provinciale ed appartenenti all’A.N.C. ed amici della giovane ragazza.
La Procura di Siracusa per la morte della sottufficiale ha emesso un avviso di conclusioni indagini per omicidio volontario nei confronti di Francesco Ferrari, 45 anni, poliziotto in servizio alla Questura di Siracusa, marito della donna. L’agente è accusato dell'omicidio della carabiniera deceduta la notte del 28 febbraio 2017 nella casa coniugale. Dalla sua pistola d’ordinanza erano partiti due colpi, quello mortale alla testa.
Inizialmente gli inquirenti avevano ipotizzato l’istigazione al suicidio e poi l’omicidio colposo: la vittima, al termine di una lite con il marito, avrebbe tentato il suicidio e l’uomo sarebbe intervenuto per evitarlo. Ma la perizia del medico legale della Procura avrebbe ricostruito uno scenario diverso, che attribuisce una precisa responsabilità a Ferrari.