Ispica, revocati i domiciliari all'imprenditrice Stefania Galifi: è libera
Revocati i domiciliari per l’imprenditrice Concetta Galifi, conosciuta a Ispica come "Stefania" coinvolta nella stessa inchiesta di Antonio Pogliese, padre del sindaco di Catania. Stefania Galifi, dunque, è tornata in libertà. Lo scorso 21 febbraio presso l’azienda Galifi si è svolto un incontro con fornitori, clienti e Istituti di credito che collaborano con la società promosso da Angelo e Stefania Galifi, nei confronti della quale lo scorso 16 febbraio il Gip del Tribunale di Catania aveva revocato la misura cautelare precedentemente disposta, avendo Concetta Stefania Galifi fornito chiarimenti sulla propria posizione processuale.
All’incontro hanno partecipato l’amministratore giudiziario Fabio Napoli ed i professionisti che seguono l’azienda, ovvero gli avvocati Antonio Dipasquale, Antonio Scribano e Michele Scacciante e il dottore Livio Russo.
Sia i Galifi che Napoli hanno rassicurato gli stakeholder della società sulla piena operatività aziendale della Gali Group, avendo l’Amministratore Giudiziario, altresì, chiarito che l’incarico al medesimo conferito dal Tribunale di Catania ha fra le priorità la piena continuità dell’attività aziendale. E’ stato, dunque, confermato che con regolarità la società sta effettuando i pagamenti nei confronti dei propri fornitori, garantendo ai clienti il pieno rispetto dei servizi di trasporto commissionati.
I professionisti e i consulenti aziendali hanno dato conto della ferma intenzione di Stefania Galifi di procedere alla definizione in tempi rapidi della procedura concorsuale riguardante la “Prima Trasporti”, attraverso lo strumento del concordato fallimentare, nonché di evitare che la “Gali Group” possa subire alcun danno da tali differenti vicende della “Prima Trasporti Srl”.-.