I ragazzi morti a Noto nell'incidente, "siamo fuggiti per paura di essere picchiati"
Appartengono alla comunità dei Caminanti i due fratelli che si trovavano a bordo della Golf che ha travolto lo scooter sul quale viaggiavano i due ragazzi di 16 e 15 anni, morti sul colpo dopo il violento impatto con l’autovettura. G.D.G., 32 anni, con a bordo il fratello, M.D.G , di 29, sono indagati entrambi per omissione di soccorso e quello che guidava la macchina anche di omicidio stradale. Hanno nominato l’avvocato Aldo Ganci come loro difensore. E’ stato il penalista, appena informato dell'incidente mortale di Manuel Petralito e Gabriele Marescalco e della fuga dei due fratelli, a consigliarli di presentarsi immediatamente alla polizia e di spiegare al dirigente del Commissariato il motivo che li aveva spinti a non dare soccorso alle vittime. Seguendo il suggerimento del loro avvocato, i due fratelli si sono recati al Commissariato di pubblica sicurezza e hanno reso delle dichiarazioni sulla dinamica dell’incidente e sul motivi che li ha spinti a fuggire. Hanno detto di non avere soccorso i due ragazzini per paura di essere malmenati in quanto, a loro dire, non è vista di buon occhio a Noto la comunità dei Caminanti. Sull’incidente hanno fatto intendere che sarebbe stato il conducente dello scooter ad avere impattato contro il parafango della Golf. Infine hanno sostenuto che non avevano bevuto alcolici ed erano assolutamente sobri.
La versione dei due fratelli è al centro di verifiche per stabilire se siano corrispondenti al vero oppure no. Intanto il Pubblico Ministero Andrea Parodi ha aperto un fascicolo a carico dei due fratelli eh ha disposto l'autopsia che è stata effettuata da Francesco Coco.
Il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, ha proclamato il lutto cittadino per domani, giorno in cui si svolgeranno i funerali di Gabriele Marescalco e Manuel Petralito. L'amministrazione comunale ha invitato gli esercizi commerciali ad abbassare le saracinesche durante le esequie e a rispettare un minuto di silenzio in tutti gli uffici pubblici e anche negli istituti scolastici. I funerali avranno luogo domani alle 15.30 in Cattedrale saranno celebrati da monsignor Angelo Giurdanella.