Vinciullo: "Dopo tre anni parte il fondo di rotazione della Regione"
"In questi giorni, finalmente, dopo 3 anni, trovano applicazione i commi 25 e 26 dell’art. 7 della Legge Regionale 17 marzo 2016, n.3 e il comma 6 dell’art.21 della Legge Regionale 9 maggio 2017, n.8 di cui sono stato relatore". Lo dichiara l'ex presidente della Commissione Bilacio all'Ars, Vincenzo Vinciullo.
"Il vecchio Parlamento aveva voluto venire incontro alle necessità dei Comuni e delle ex Province nel tentativo di farsi carico delle spese “occorrenti alla progettazione quale che sia il livello” di opere pubbliche in modo tale da poter venir incontro alle istanze degli Enti Locali che rivendicavano un aiuto della Regione nella progettazione dei lavori dal momento che c’era la disponibilità delle risorse, ma non c’era, da parte dei Comuni, la possibilità di progettare. Ricordo con esattezza - prosegue Vinciullo - che l’argomento venne ampiamente trattato nella mia Commissione con il Presidente dell’ANCI, Leoluca Orlando, e con una qualificata delegazione dei Sindaci siciliani, dopodiché venne concordato un emendamento che, a mia firma, modificava nel 2017 la norma già approvata nel 2016 per renderla più coerente con quelle che erano le necessità di utilizzo del Fondo così come richiesto, ripeto, dagli Enti Locali. Oggi finalmente, dopo tre anni, la norma viene applicata e su una disponibilità originaria di 10 milioni di euro, ridotta dalla Giunta Crocetta a 3,5 milioni con Delibera 493 del 30 ottobre 2017, quindi vecchio Parlamento e vecchio Governo, è stata finanziata la progettazione per opere, sia chiaro già finanziate dal passato Parlamento, che riguardano la S.P.10 Cassaro-Ferla-Buccheri, la S.P. 32 Carlentini-Pedagaggi, la S.P. 51 San Nicola Belludia, oltre a tre progetti per il Comune di Sortino, secondo dei non ammessi il Comune di Avola che potrà avere il finanziamento richiesto non appena si dovessero liberare delle risorse".