Il Premio Genio di Palermo a 10 personalità insigni del capoluogo siciliano
La seconda edizione del premio Genio Città di Palermo, che si è svolta stamane al Teatro Massino, ha visto come protagonisti personalità che si sono distinte per il loro contributo eccezionale promuovendo l'eccellenza attraverso idee e iniziative innovative.
La cerimonia, condotta dal presidente dell'Ordine dei Giornalisti di Sicilia, Roberto Gueli, e dalla giornalista Licia Raimondi, ha visto sul palco dieci esponenti di prestigio della città nei loro campi.
Il Premio, una scultura, realizzata dall'Accademia di Belle Arti, è andato all'etoile Eleonora Abbagnato che ha portato la danza palermitana sui palcoscenici di tutto il mondo; alla scrittrice Simonetta Agnello Hornby che ha raccontato la Sicilia nei suoi romanzi; al luminare della medicina Ettore Cittadini che ha fornito un contributo straordinario nella ricerca e nell'applicazione della fecondazione assistita; al giornalista Vincenzo Morgante, direttore di Tv2000 e Radio InBlu; al giudice della Corte costituzionale Giovanni Pitruzzella; al pittore Pippo Madè; alla fondatrice della casa di accoglienza San Vincenzo de' Paoli, Suor Susanna Scaraggi che ha offerto la sua vita all'accoglienza e al sostegno delle persone vulnerabili; al maestro pasticcere Nicola Fiasconaro, che ha portato i sapori dell'Isola in tutto il mondo; alla società di produzione pubblicitaria e cinematografica Just Maria che ha valorizzato l'immagine di Palermo, e a Salvatore Antibo che ha conquistato il podio olimpico nel mezzofondo. Un riconoscimento speciale è andato alla memoria di Totò Schillaci, l'eroe delle Notti magiche di Italia '90 recentemente scomparso.
Mentre il "Piccolo Genio di Palermo", voluto dal Giornale di Sicilia e rivolto ai giovani, è stato assegnato a Sara Anselmo, giovane ricercatrice di 30 anni che, pochi mesi fa, è stata insignita del premio Antonio Borsellino, intitolato a uno dei pionieri della biofisica italiana, per la migliore tesi di dottorato. I premi sono stati ideati dal presidente della commissione di valutazione, il medico e studioso Adelfio Elio Cardinale, che aveva scritto una lettera sul Giornale di Sicilia per lanciare la sua proposta, a cui ha subito aderito il sindaco Roberto Lagalla, anche lui presente alla cerimonia di consegna.