Pallamano, per lo Scicli Social Club quarta sconfitta di fila
ASD GARGANO AETNA IMPIANTI - SCICLI SOCIAL CLUB 30-28 (pt 15-14).
ASD GARGANO AETNA IMPIANTI: Torrisi, Campione (5), Santonocito (5), Leonardi V. (2), Battiato (4), Giuffrida (8), Andolina, Leonardi E., Trovato A., Tilotta (2), Trovato G. (2), Trovato S (1), Costanzo, Scudiscio (1). Allenatore: Piero Pistone.
SCICLI SOCIAL CLUB: Occhipinti G., Marino (4), Ballaera (3), Ficili (5), Carbone (6), Causarano (3), Nakoue (1), Drago (1), Iacono, Martino (5), Costa.
Allenatore: Giovanni Marino.
ARBITRI: Tilaro e Cardaci.
I gialloverdi di Giovanni Marino sono usciti sconfitti dal confronto in casa del Gargano Aetna Impianti dopo una gara equilibrata, anche se hanno dovuto fare a meno di due assenze importanti, quali quelle di Delitala e Ciavorella, che hanno pesato sull’economia della partita. Rispetto alle ultime prestazioni la squadra ha giocato e ha creato diverse occasioni da rete. La rotta per i gialloverdi non è cambiata, portando a casa la quarta sconfitta consecutiva. Il ko è arrivato, quindi, con la solita modalità. Perdere una partita controllata per lunghi tratti è davvero un pessimo segnale e quando la situazione si ripete con una certa regolarità c’è di che essere preoccupati. Ancora una volta la sconfitta è arrivata per errori banali commessi in attacco. Le venti partite ancora da giocare sono al momento l’appiglio su cui la squadra gialloverde può fare affidamento. Il campionato non finisce a dicembre e anche se il calendario da qui alla fine del girone di andata è impegnativo la variabile tempo concede a tutti ancora delle possibilità. Ma occorre invertire la rotta al più presto, trovando una vittoria. L’aspetto che permette ai tifosi gialloverdi di sentirsi un po’ fiduciosi sta nell’atteggiamento della squadra che è apparsa agonisticamente viva, oltre a essere stata messa in campo con maggiore criterio.
Al termine della partita il presidente Carmelo Ficili ha commentato: “Accetto il verdetto del campo, però oggi ho visto la squadra che ha giocato con la testa. Abbiamo perso contro un avversario alla nostra portata perché siamo stati parecchio imprecisi nelle conclusioni che alla fine ci hanno penalizzato. Questo è un nostro difetto che dobbiamo decisamente migliorare”.