Trump nomina Susan Wiles chief of staff e Putin apre a Kiev: "Pronto a parlargli"
Donald Trump ha annunciato di aver nominato la direttrice della sua campagna e guru della vittoria Susan Wiles come suo chief of staff.
Intanto a più di 24 ore dopo la vittoria di Donald Trump, arrivano anche - a distanza - le congratulazioni di Vladimir Putin.
Il capo del Cremlino ha detto di non aver ancora parlato con il presidente eletto americano, ma ha affermato di essere pronto a farlo, non reputando "vergognoso" prendere lui stesso l'iniziativa per telefonare al tycoon. Lo zar ha colto l'occasione del suo intervento alla conferenza annuale del Club di Valdai, a Soci, per fare il commento tanto atteso sulla rielezione di Trump, che in campagna elettorale aveva detto di poter mettere fine al conflitto in Ucraina "in 24 ore". Un'iniziativa "degna di attenzione", ha detto il presidente russo, anche se dei dettagli si sa solo quanto è trapelato sul Wall Street Journal: congelamento della guerra, tenendo Kiev fuori dalla Nato ma conservando l'integrità territoriale del Paese, con regioni autonome su ogni lato di una zona demilitarizzata, lasciando all'Europa i meccanismi di attuazione dell'accordo e i fondi per la ricostruzione.
"Colgo l'occasione per fargli le congratulazioni per l'elezione a presidente", ha aggiunto Putin, che ha fatto a Trump anche i complimenti per il "coraggio" dimostrato in occasione dell'attentato subito in campagna elettorale.
Non tarda la risposta di Trump. "Non ho ancora parlato con Putin, penso che ci parleremo": lo ha detto Donald Trump in un'intervista a Nbc.