Villa del Sole ad Agrigento, il Codacons: ritirare la variante in autotutela
Alla luce della controversa variante urbanistica che ha portato alla costruzione di un asilo nella storica Villa del Sole, il Codacons, tramite il Responsabile Regionale del Dipartimento Trasparenza Enti Locali, Giuseppe Di Rosa, lancia un appello al Consiglio Comunale di Agrigento per revocare in autotutela questa variante e procedere alla riperimetrazione della Zona “A” del Parco Archeologico.
Durante il recente Consiglio Comunale, l'assessore Principato ha illustrato il progetto come una riqualificazione della Villa del Sole, descrivendolo come una "struttura snella, prefabbricata in legno," con funzioni di asilo e centro polifunzionale per la comunità. Tuttavia, le dichiarazioni dell’assessore sembrano ignorare completamente i vincoli ambientali e paesaggistici che proteggono l'area.
La Villa del Sole ricade sotto la tutela dell’articolo 136 lettere b e d del Decreto Legislativo 42/04, ed è vincolata dal Decreto Ministeriale del 12 giugno 1957, oltre che dal Piano Paesaggistico P.L. 28 Akragas. Questi vincoli impongono limiti rigorosi alle nuove edificazioni, preservando il contesto paesaggistico unico che offre un’incomparabile vista sulla Valle dei Templi. Tra le prescrizioni figurano il divieto di nuove costruzioni, il rispetto della morfologia del luogo e la tutela delle fasce alberate, vincoli che sembrano essere stati ampiamente trascurati nella presentazione del progetto.
La Riperimetrazione del Parco Archeologico come Necessità
Già nel 2013, i consiglieri comunali Giuseppe Di Rosa, Michele Mallia e Gerlando Gibilaro avevano richiesto una riperimetrazione della Zona A per includere soltanto le aree realmente soggette a interesse archeologico. Questa proposta avrebbe permesso di escludere dalla zona di vincolo molte abitazioni considerate oggi “abusive,” salvaguardando il patrimonio paesaggistico senza penalizzare i cittadini che hanno costruito in buona fede.
La questione, secondo il Codacons, è divenuta urgente in seguito alla variante per l’asilo alla Villa del Sole. "La riperimetrazione del Parco potrebbe risolvere molte delle attuali criticità urbanistiche," sostiene Di Rosa. "Se l’amministrazione ha potuto approvare una variante in una zona protetta, allora deve essere giusto rivalutare l’intera area, rispettando la trasparenza e la giustizia urbanistica."
Richiesta di Revoca Immediata della Variante in Autotutela
Alla luce delle dichiarazioni dell’assessore Principato e della mancata considerazione dei vincoli di tutela, il Codacons chiede al Consiglio Comunale di revocare immediatamente la variante in autotutela. "Questa delibera è in palese contrasto con le normative di tutela e rappresenta una violazione della legge," afferma Di Rosa. "Il Comune non può approvare varianti urbanistiche su aree di così alto valore paesaggistico senza incorrere in gravi conseguenze legali e amministrative."
Conclusioni
Il Codacons lancia un chiaro appello: "L’amministrazione di Agrigento deve fermarsi e riconsiderare il proprio operato, dimostrando di voler tutelare veramente il patrimonio della città." La richiesta di revocare la variante urbanistica e di procedere alla riperimetrazione della Zona A non è solo un atto di giustizia urbanistica, ma anche una forma di rispetto verso la memoria storica e paesaggistica di Agrigento.
L’associazione conclude con una sfida agli amministratori: "La cittadinanza ha diritto a una gestione trasparente e responsabile del territorio, e il Codacons continuerà a vigilare affinché le leggi siano rispettate e il patrimonio protetto."