Scherma, Giorgio Avola lascia l'attività agonistica: nel suo palmares anche il primo oro olimpico ibleo
Il nuovo quadriennio olimpico delle nazionali maggiori di fioretto parte dal ritiro collegiale a Champoluc (Aosta), che vedrà la prossima settimana come unico rappresentante della Scherma Modica il maestro Eugenio Migliore. Infatti dopo 28 anni sulle pedane, di cui 14 con la nazionale assoluta, la stagione agonistica 2024/2025 di fioretto non vedrà ai nastri di partenza Giorgio Avola, che con la stagione passata ha deciso di chiudere la sua attività agonistica. La carriera dell’atleta più rappresentativo della storia della Scherma Modica è stata costellata da un lunghissimo palmares: prima medaglia d’oro olimpica dell’intera provincia iblea, sette medaglie ai Campionati del Mondo Assoluti di cui quattro medaglie d’oro a squadre, 13 medaglie di cui un oro individuale e quattro a squadre ai Campionati Europei Assoluti, medaglia d’oro individuale ai Giochi del Mediterraneo. Avola nella sua ultima stagione di Coppa del Mondo, si è congedato da grande atleta quale si è dimostrato negli anni, con il podio alla prova di Coppa del Mondo di Istanbul, con quello che è diventato il diciottesimo podio in coppa del mondo assoluta della sua lunga carriera. L’atleta che ha rappresentato - e continuerà a rappresentare - l’idolo sportivo di molti giovanissimi atleti e schermidori modicani, è anche l’esempio di come si possa sviluppare una carriera educativa e professionale parallelamente all’attività sportiva di alto livello; grazie ad un programma di Dual Career, Avola si è prima laureato alla LUISS, poi ha conseguito un Master MBA ed ora è entrato nel mondo del lavoro in un’importante azienda internazionale.