Biscotti senza frontiere, raccolta fondi a Palermo per Msf
Le guerre in Ucraina, Gaza e in Sudan sono tra le principali emergenze che vedono in questo momento i team di Medici Senza Frontiere impegnati in prima linea.
Per sostenere questa azione medica salvavita, sabato 19 e domenica 20 ottobre Msf sarà in oltre 100 piazze italiane con "Biscotti Senza Frontiere", la prima iniziativa solidale di piazza dell'organizzazione medico-umanitaria.
A Palermo i volontari e le volontarie di Msf saranno presenti in piazza Giuseppe Verdi e nella piazza di Mondello paese dove, con una donazione minima di 15 euro, distribuiranno una speciale scatola di biscotti che ritrae il fuoristrada utilizzato nei contesti di emergenza per trasferire pazienti, trasportare forniture mediche e farmaci o raggiungere chi ha bisogno di cure.
"Il sostegno dei tanti donatori privati è sia garanzia della nostra indipendenza che capacità di intervenire in meno di 72 ore in qualsiasi emergenza.
Con la donazione per una scatola di biscotti riusciremo ad acquistare 7 kit per medicazioni d'urgenza" dichiara Laura Perrotta, direttrice raccolta fondi di Msf.
Dall'inizio dell'anno le ambulanze di Msf in Ucraina hanno percorso 12mila chilometri per trasferire oltre 8mila pazienti dalle zone del fronte verso ospedali più attrezzati, con un aumento del 30% rispetto ai sei mesi precedenti. A Gaza, dove è presente da 36 anni, Msf offre assistenza sanitaria e chirurgica, cure materno-infantili, vaccinazioni e servizi di salute mentale, in due ospedali e nove centri di salute, oltre a distribuire 600mila litri di acqua al giorno in più di 40 punti d'acqua. Ci sono poi nel mondo le cosiddette crisi dimenticate, come la guerra in Sudan dove Msf è una delle poche organizzazioni internazionali presenti. In azione in oltre 20 strutture sanitarie, i team di MSF hanno curato oltre 11.000 feriti di guerra e oltre 34.000 bambini con malnutrizione acuta dall'inizio dell'anno, oltre a fronteggiare da mesi un'epidemia di colera.