Dieci manifestazioni della Cgil per i problemi atavici della Sicilia: si parte da Enna
Una nuova fase di mobilitazione che suona come un grido di aiuto, per chiedere alla politica regionale e nazionale di intervenire concretamente sui problemi atavici del territorio: la Cgil Sicilia sceglie la linea dura dinanzi alle criticità irrisolte, puntando il dito contro il presunto immobilismo del governo sia regionale che nazionale. Il sindacato, in una conferenza stampa tenuta nella sede di via Bernabei a Palermo, ha presentato il documento 'Cambiamo il futuro della Sicilia', in cui vengono messe in campo una serie di proposte per intervenire sui numerosi fronti aperti: l'obiettivo è definire di un nuovo ruolo della Sicilia nel Mediterraneo, guardando a politiche per una transizione ecologica socialmente sostenibile, tutela del suolo, un nuovo modello energetico e industriale, un'agricoltura di qualità. Le manifestazioni della Cgil si articoleranno in 10 appuntamenti dal 16 ottobre al 26 novembre: la prima tappa sarà a Enna, nei pressi della diga Nicoletti.
Dal 16 ottobre a fine novembre in luoghi emblematici della Sicilia ci saranno dunque manifestazioni della Cgil, che punta a coinvolgere soggetti sociali e politici, realtà associative. Un fitto calendario di iniziative "con l'obiettivo- ha spiegato Mannino- di tenere accesi i riflettori sui problemi e lanciare le nostre proposte, che approfondiremo in occasione di ogni appuntamento e sulle quali auspichiamo si coaguli il più ampio consenso popolare e delle associazioni sindacali e della società civile, per dare una spallata all'inerzia di questo esecutivo regionale. E' un progetto che dedichiamo alle giovani generazioni-ha sottolineato Mannino - che hanno il diritto di immaginare e di potere costruire un futuro nella propria terra". Queste le manifestazioni in programma: Il 16 ottobre ad Enna sul tema siccità; il 6 novembre a Trapani ( tema energia), l'8 novembre a Catania ( casa e abitare), il 9 novembre a Caltagirone ( Rifiiuti), il 12 novembre a Messina ( infrastrutture), il 16 novembre a Ragusa (sanità), il 19 novembre a Palermo (Scuola), il 22 novembre ad Agrigento ( cultura), il 26 novembre Caltanissetta ( politiche giovanile). Sul tema industria la manifestazione si terrà a Siracusa in sata ancora da definire.