Il futuro dell'aeroporto di Comiso, Aiello chiede convocazione dei 12 sindaci
Accogliendo la richiesta del “Comitato a difesa dell’aeroporto degli Iblei”, che si è svolta ieri a Palazzo Iacono alla presenza di Antonio Prelati, Paolo Crocifisso e Salvatore La Terra, il Sindaco di Vittoria, Francesco Aiello, puntualizza la posizione dell’Amministrazione Comunale. “ Il rilancio del “Pio La Torre” rappresenta una necessità ineludibile per lo sviluppo dei territori del Sud-est dell’isola. Prendo atto della programmazione che a livello regionale il Governo presieduto da Renato Schifani ha delineato attraverso lo stanziamento dei Fondi di Sviluppo e Coesione per lo scalo ibleo e per l’area cargo. Anche per la Sac, la Società di gestione degli aeroporti di Catania e Comiso, lo sviluppo dell’aeroporto costituisce un’azione indispensabile per l’avviamento funzionale della rete aeroportuale della Sicilia Orientale. In questo contesto, i territori con le rispettive amministrazioni comunali, sono chiamati a fare la loro parte a beneficio non solo delle popolazioni, ma dei contesti economici di riferimento. Ritengo utile l’interlocuzione con il Comitato per raccogliere quelle giuste sollecitazioni che saranno necessarie nelle sedi istituzionali idonee allorquando ci sarà da ridisegnare un momento di sintesi. Non accetterò strumentalizzazioni che aprioristicamente vogliono creare delle divisioni e delle polemiche ad arte per fini pretestuosi e non compatibili con un’efficace azione amministrativa a cui noi amministratori pubblici siamo chiamati ad adempiere. Ma la grande questione è il ruolo dei territori nel governo strategico della struttura che a me non piace. Occorre una svolta che assieme ai sindaci iblei e dell’area centro meridionale dell’isola, serva a definire le strade maestre per il rilancio dell’aeroporto di Comiso. Chiedo al Commissario straordinario del Libero Consorzio di Ragusa Patrizia Valenti, la convocazione di un incontro con tutti e dodici i sindaci della provincia iblea per discutere insieme sulle prospettive dell’aeroscalo comisano”.