Trasporti, la Dc di Palermo chiede le dimissioni del presidente Amat
"Rispetto alle mie interrogazionie a pubbliche affermazioni che riguardano le attività dell'Amat, ho ricevuto una email firmata da un avvocato che, per conto dell'azienda trasporti, mi chiede di astenermi da future considerazioni personali che possano ledere l'immagine del presidente Giuseppe Mistretta e dell'Amat. Si tratta di una email che non riconosce le prerogative del mio ruolo di consigliere comunale. Questo è gravissimo. Chiedo le dimissioni di Mistretta". Queste le parole pronunziate da Domenico Bonanno, capogruppo della Democrazia cristiana, in Consiglio Comunale a Palermo, nel giorno in cui, alla presenza del sindaco Roberto Lagalla e di numerosi assessori, si è aperta la discussione sull'avanzo di bilancio da 67 milioni da impegnare entro il 31dicembre. Bonanno nelle scorse settimane aveva presentato richiesta di accesso agli atti all'Amat e, in pubbliche dichiarazioni, aveva criticato alcune scelte dell'azienda che gestisce in città il trasporto pubblico. "Nella email si scrive che la condivisione degli atti aziendali non rientra negli obblighi del presidente dell'Amat - aggiunge Bonanno - eppure le norme riconoscono ai Consiglieri il diritto ad ottenere tutt ele informazioni utili al loro mandato".