Processo Open Arms a Palermo, Ong: giorno importante per la Giustizia
"È un giorno importante per la giustizia italiana, la vicenda Open Arms è un caso unico. Dopo cinque anni siamo alla fase iniziale".
Così il fondatore della ong spagnola Open Arms, Oscar Camps, fuori dall'aula bunker del carcere Pagliarelli a Palermo dove a breve si terrà l'udienza con la requisitoria dei pm del processo a Matteo Salvini, imputato per sequestro di persona e rifiuto di atti d'ufficio per avere impedito cinque anni fa lo sbarco di 147 migranti a Lampedusa.
Spero solo che oggi si parli di giustizia. Giustizia nei confronti dei più deboli, di donne, uomini e bambini. Giustizia per quello che sta accadendo nel Mediterraneo, con naufragi continui. Lager in Libia. Il nostro auspicio è che oggi venga scritta una pagina di giustizia. Penso che non sia un processo contro l'Italia ma un processo contro quello che disonora l'Italia". Così Luca Casarini, capomissione della ong Mediterranea, oggi nell'aula bunker del carcere Pagliarelli di Palermo dove ha preso il via da poco la requisitoria del processo Open Arms al ministro Matteo Salvini accusato di sequestro di persona e rifiuto di atti d'ufficio.