Nell'ospedale di Casarano tre aggressioni in dieci giorni
Nell'ospedale Ferrari di Casarano, oltre all'urologo aggredito ieri mattina con un calcio, altri medici e infermieri hanno subito violenze negli ultimi dieci giorni.
Lo si apprende da fonti del nosocomio.
Uno degli episodi riguarda un medico preso a pugni dal marito di una donna che attendeva di sottoporsi a un esame radiologico in pronto soccorso.
L'uomo ha ritenuto che l'attesa si stesse prolungando troppo e ha iniziato a urlare. Quando un medico gli si è avvicinato per rassicurarlo, gli ha sferrato un pugno al volto.
Qualche giorno dopo una dottoressa, un infermiere, un operatore sociosanitario e un vigilante hanno dovuto rifugiarsi in un ambulatorio per sottrarsi all'ira dei numerosi parenti di un anziano ultranovantenne deceduto nel reparto di Geriatria. I famigliari dell'uomo hanno iniziato a urlare e a minacciare il personale sanitario che ha chiamato il vigilante di turno il quale, però, non è riuscito a sedare gli animi. Dopo aver chiuso a chiave la porta dell'ambulatorio, hanno chiesto l'intervento dei carabinieri. Tutti gli aggressori sono stati denunciati.