Modica, torna "InTeatroLibri": a settembre in programma tre appuntamenti
Chiusa la stagione eccezionale della terza edizione di Scenari, ricomincia la stagione altrettanto eccellente di InTeatroLibri e ricomincia con tre eventi e grandi nomi della letteratura italiana. Il 18 settembre, il 27 settembre e il 10 ottobre, i tre momenti che inaugurano le presentazioni dei libri che ci accompagneranno sino a primavera 2025 inoltrata, in attesa che Scenari cali il poker delle sue edizioni a giugno e luglio 2025. E ancora una volta, si conferma la perfetta sinergia di InTeatroLibri con Mondadori Bookstore Modica e la sua ‘anima’ Piera Ficili, e la Fondazione Teatro Garibaldi e il suo sovrintendente Tonino Cannata.
“Siamo davvero felici per ciò che sono stati e hanno lasciato i sedici appuntamenti di Scenari 2024 – afferma Piera Ficili – Le scalinate, i cortili, i sagrati pieni, le migliaia di persone, l’entusiasmo della gente, le parole di apprezzamento per la nostra Città di chi ha visto gli eventi, degli autori ospiti e dei loro accompagnatori, fanno quel pieno di energia che ci spinge a continuare su un solco ormai tracciato che fa di Modica un punto di riferimento ed un valore nel mondo dei libri e della letteratura. E di questo sono serenamente orgogliosa. Adesso, guardiamo a ciò che stiamo programmando prima dell’edizione 2025 della nostra rassegna e mettiamo subito in campo la nostra organizzazione con tre momenti di pura letteratura e tre nomi e tre libri di grandissimo appeal e che scalano le vette delle classifiche”
“Storie diverse tra di loro che racconteremo con chi le ha scritte – prosegue Piera Ficili – continuando così su un solco già tracciato e che segnerà altre tappe di un percorso che condividiamo con quanti amano i libri, amano leggere e amano ascoltare gli autori. Insieme alla Fondazione Garibaldi con cui si è creata un’alchimia ed un’identità di azione che fa davvero piacere e che ci spinge oltre”
Mercoledì 18 settembre, protagonista sarà Milena Palminteri e il suo libro ‘Come l’arancio amaro’ (Bompiani) alle 19.30, all’ex convento del Carmine di piazza Matteotti. Un’opera che sviscera il dramma del corpo femminile sottomesso, usato, colpevolizzato ma che seduce e genera. Che si cala nell’Agrigento di 60 e più anni fa, con protagonista la 36enne Carlotta nata la notte in cui ilo padre moriva. Cresciuta nel ventennio e in mezzo a quella guerra in Sicilia dove tutto cambia per rimanere immutato. Lavora all'Archivio notarile e scopre una terribile accusa rivolta da sua nonna paterna a sua madre. E da lì, una storia ricca di sfumaturee di personaggi che abbracciano i propri destini.
Nove giorni dopo, venerdì 27 settembre, in dialogo con la giornalista Marianna Triberio, sarà ancora il cortile dell’ex convento del Carmine nel cuore di Modica alle 19,30, ad ospitare Simona Dolce che presenta il suo libro ‘Il vero nome di Rosamund Fisher’ (Mondadori). Il racconto di Rosamund, 80enne che vive ad Arlington, in Virginia che sa di essere Inge Brigitte e viene catapultata nel 1940. E che ‘scopre’ (o sa) di avere vissuto accanto a un campo di concentramento, figlia del comandante di Auschwitz. La storia della corsa di una donna per avere una vita diversa, lontana dai riflettori della sua e dell’altrui storia e dove la scrittrice racconta una figura inedita e controversa, immersa nella memoria della più grande tragedia del Novecento, con parole nitide e acuminate.
Primi di ottobre, giorno 10 cioè, e alle 19,30 all’auditorium di piazza Matteotti, protagonista sarà Domenico Dara e ‘Liberata’ (Feltrinelli). Dara dialogherà con Chiara Scucces raccontando Liberata Macrì, dattilografa a tempo perso, convinta che sia l’invisibile la vera misura del mondo. Sognatrice a occhi aperti sulle pagine dei fotoromanzi Liberata è catturata da Franco Gasparri, l’attore che ama con devozione. Sola perché così è, Liberata cambia vita conoscendo Livio e si proietta con lui dentro uno dei suoi fotoromanzi, eroina di una storia d’amore. E’ la sua metamorfosi nel piccolo paese del Sud dove vive, con le sue abitudini e i suoi segreti, la storia e il percorso di questo romanzo dove Dara evoca un mondo anche di semplici saggezze e d’incanto
-MILENA PALMINTERI, Come l’arancio amaro (Bompiani): mercoledì 18 settembre, 19.30, ex convento del Carmine, piazza Matteotti a Modica
-SIMONA DOLCE, Il vero nome di Rosamund Fisher (Mondadori): venerdì 27 settembre, 19.30, ex convento del Carmine, piazza Matteotti a Modica. Dialoga con Marianna Triberio
-DOMENICO DARA, Liberata (Feltrinelli): giovedì 10 ottobre, 19.30, auditorium piazza Matteotti a Modica. Dialoga con Chiara Scucces