Francia, il CEO di Telegram Pavel Durov rilasciato su cauzione
Il miliardario franco-russo, fondatore e ceo di Telegram, Pavel Durov, è stato rilasciato con libertà condizionale dal Tribunale di Parigi, che - in base alle indagini preliminari condotte sul suo conto - lo ha ritenuto responsabile di “aver consentito attività criminali” attraverso la sua app di messaggistica.
A Durov è stata quindi concessa la libertà condizionale dietro una cauzione di cinque milioni di euro e a condizione che si presenti due volte a settimana in una stazione di polizia e rimanga in Francia, ha affermato il procuratore di Parigi Laure Beccuau in una dichiarazione in seguito a un'udienza durata ore.
Scaduti i termini del fermo, la magistratura francese lo aveva rilasciato. Era stato arrestato quattro giorni fa all'aeroporto di Le Bourget, alle porte di Parigi, nell'ambito di un'inchiesta giudiziaria aperta il mese scorso su 12 presunte violazioni penali.
Il multimiliardario è sotto inchiesta anche per gravi violenze contro uno dei suoi figli: questo l'ultimo sviluppo di una vicenda che non finisce di arricchirsi di colpi di scena e misteri.