Palermo, cani costretti a vivere in un'auto senza acqua nè cibo: liberati
Due cani costretti a vivere all'interno di un'autovettura, privi di acqua, cibo, e legati con guinzagli che ne limitavano il movimento in uno spazio angusto sono stati sequestrati dalle guardie zoofile dell'organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) di Palermo intervenute in loro aiuto a seguito di numerose segnalazioni che riferivano di continui abbai e latrati provenire dal mezzo parcheggiato in una via della città.
I due cani, una femmina simil-pinscher e un maschio tipo barboncino, vivevano relegati e in condizioni igienico-sanitarie molto precarie.
L'abitacolo dell'autovettura era lurido e maleodorante, la tappezzeria impregnata di liquidi, grassi e sporcizia: un contesto che ha fatto subito pensare che l'automobile fosse la dimora abituale degli animali.