Melilli, 'Comitato stop veleni' invita a denunciare ogni forma di inquinamento
"Stiamo assistendo alle lamentele dei cittadini di Melilli, Città Giardino, Belvedere e Priolo Gargallo residenti a ridosso dell’insediamento industriale siracusano, tra i più estesi d’Europa. Questa volta oltre alla lamentata puzza di idrocarburi che oramai connota la zona quasi senza soluzione di continuità, si è aggiunto un fenomeno assai increscioso. Nelle prime ore di Lunedì 26 agosto è piovuta una pioggia giallastra e corrosiva, da alcuni definita oleosa, catramosa, che ha bucato le coltivazioni colpite dalla stessa e molte autovetture che si trovavano nella direzione della caduta del liquido al momento sconosciuto. La eco delle denunce sui social e a mezzo stampa non si è arrestata, anzi minaccia di finire in Procura, molti i cittadini che hanno denunciato l’accaduto. Alcune testate giornalistiche locali e nazionali in queste ore stanno tentando di reportare l’accaduto, Noi del Comitato Stop Veleni, come sempre in questi incresciosi casi, veniamo contattati assiduamente e molti cittadini ci inviano le loro lamentele e le immagini agghiaccianti del fenomeno in questione. Il nostro invito come sempre è di denunciare nelle opportune sedi legali, e soprattutto di non lasciarsi prendere dallo sconforto e dalla rassegnazione. Crediamo infatti che solo uno spiccato senso civico e molto spirito di abnegazione possano servire a stanare i responsabili di quanto accaduto, in questo episodio come in ogni altro pregresso. Certo dobbiamo rilevare che mai, a memoria di questo Comitato, ci è dato di assistere ad una accurata, dettagliata ed esaustiva comunicazione da parte delle istituzioni su quanto stesse accadendo, in tempo utile e diramando ogni più opportuna cautela atta a mitigare e scongiurare danni estremi, come peraltro previsto dalla legge vigente. Nessuna indicazione dunque nell’immediatezza del fenomeno, ma nemmeno dopo, come ci si aspetterebbe in casi simili, se si esclude il solito ritornello del “Tutto risolto” che fa sempre il paio con “i cittadini possono stare tranquilli” che va detto da tempo appaiono come l’ennesimo schiaffo sulla pelle dei cittadini che oltre al danno sono costretti a subire la beffa proprio da parte delle istituzioni che dovrebbero tutelarli. Questo comunicato vale come formale richiesta di necessaria e completa informazione su quanto accaduto. All’esito delle analisi che ARPA sta effettuando sui rilievi effettuati e su quanto accaduto, il Comitato Stop Veleni si riserverà ogni più opportuna azione legale a tutela del territorio e dei cittadini".
Sul fuori servizio di lunedi mattina all'impianto '100' la Procura della Repubblica di Siracusa ha aperto un'inchiesta.