Vela, in testa Be Wild nella Palermo - Montecarlo: sette imbarcazioni si ritirano
Battute conclusive per la regata Palermo-Montecarlo, organizzata dal Circolo della Vela Sicilia con la collaborazione dello Yacht Club Costa Smeralda e dello Yacht Club de Monaco. Alle 18 di sabato sono 23 le barche arrivate, altre 15 devono completare la gara, sette si sono ritirate.
Oggi penultimo giorno della maratona velica d'altomare, partita martedì 20 da Mondello, che ha visto già un vincitore in tempo reale, Black Jack 100, che ha anche battuto il record della corsa, stabilendo il nuovo primato con 44 ore, 34 minuti e 14 secondi.
Nella tarda serata di venerdì 23 avevano completato la regata il Ker 40 francese Chenapan 4 e Elo II dello Yacht Club Italiano con a bordo Pietro D'Alì, seguito dal Neo 430 Afazik Impulse. Poi è stata soprattutto la notte degli arrivi: ben otto scafi hanno tagliato la linea tra la mezzanotte e le 5 del mattino.
Nell'ordine, a riempire le banchine del porto di Montecarlo sono arrivati: il Mat 1180 Jacanda di Marc Rouanne (alle 00.35), quindi il Class40 Fantastica con Andrea Caracci (01.46), seguito a breve dal Farr 40 Farraway di Andrea Dal Borgo (01.53), e dal JV43 olandese Red 2 (01.56).
Dopo circa mezzora è toccato a Tyrolit, l'altro Class40 con Matteo Sericano e Luca Rosetti (02.23), che ha preceduto di poco altre due barche, l'altro JV43 tedesco Vineta (02.49) e il Solaris 55 Team 42 di Bernard Giroux (02.54). Gli altri tre arrivi del giorno: prima dell'alba, alle 05.07, il Vismara 41 QQ7 di Michele Zucchero, cui ha fatto seguito il Comet 45S Gorilla Gang XL di Andrea Statari (10.47) e lo Swan 46 Foreign Affairs di Paul Basson (14.35). Delle 15 barche ancora in gara, cinque-sei sono attese nella serata tarda di oggi. Poi sarà corsa contro il tempo per riuscire a completare il percorso prima della scadenza del time limit, fissato domenica 25 alle 12. Dai dati del tracking ci sono alcune barche sul filo del rasoio e tra queste l'attesa Orsa Maggiore della Marina Militare, che ha sofferto più di tutti il vento leggero della seconda parte della regata.
Dopo l'arrivo della palermitana QQ7 su una barca dello YCM sono state issate le vele con le insegne dell'evento ROSALIA400, per festeggiare i 400 anni della santa protettrice della città di Palermo. Un altro segno di gemellaggio tra il capoluogo siciliano e il Principato.
Intanto nelle classifiche in tempo corretto, Be Wild, lo Swan 42 di Renzo Grottesi resta primo provvisorio sia in IRC (la categoria più numerosa, che assegna il Trofeo Angelo Randazzo) che in ORC.
Nel primo caso il secondo è Sagola Lauria e il terzo Neomind.
Nella classifica ORC invece il secondo posto è dello Swan 42 Selene, armato dal Circolo della Vela Sicilia, e il terzo ancora di Neomind, il Neo 430 del tedesco Sasha Shroeder.