Ispettori del lavoro sanzionano due aziende nel Catanese
Giovedì 22 agosto, in una cittadina del Catanese, gli Ispettori, assieme ai carabinieri del NIL e del NOE, hanno effettuato un accesso in un’officina meccanica che è risultata abusiva (ovvero priva di iscrizione alla Camera di Commercio). All’interno dei locali sono stati trovati due lavoratori, uno dei quali in nero. Gli ispettori, essendo stata superata la soglia del 10% di lavoratori irregolari, hanno disposto la sospensione dei lavori ed hanno contestato alla ditta il mancato rinnovo della sorveglianza sanitaria e la mancata formazione dei lavoratori. In totale, sono state impartite prescrizioni con ammenda massima complessiva di 12.317,99 euro, cui si sommano le sanzioni amministrative di sospensione e maxi-sanzione fino ad un massimo di 14.200 euro. Nella stessa giornata, in un altro centro della provincia etnea, gli Ispettori INL hanno effettuato un accesso in un cantiere edile, all’interno del quale hanno accertato che la ditta esecutrice operava con due lavoratori, di cui uno in nero. Anche in questo caso, poiché era stata superata la soglia del 10% di lavoratori irregolari, è stata disposta la sospensione dei lavori. Alla ditta sono state altresì contestate alcune irregolarità: ponti su cavalletti non idonei, scale a pioli non agganciate in modo sicuro, spogliatoi e locali di riposo e refezione non conformi alle prescrizioni di legge. Gli ispettori hanno impartito al titolare prescrizioni con ammenda massima complessiva di 8.543,07 euro, oltre alle sanzioni amministrative di sospensione e maxi-sanzione fino ad un massimo di 14.200 euro.