Le dimissioni dell'assessore Arezzo a Comiso, Bellassai ( PD): hanno radici lontane
“Le dimissioni dell’assessore al Bilancio Giuseppe Arezzo sono un evidente sintomo della crisi economico-finanziaria del Comune che da ultimo abbiamo illustrato e denunciato”. E’ quanto afferma il capogruppo del Pd al Consiglio comunale, Gigi Bellassai (nella foto). “L’assessore Giuseppe Arezzo – sottolinea – ha svolto con impegno il suo lavoro e ha mostrato sempre garbo istituzionale e rispetto per tutti i consiglieri, svolgendo con serietà il suo ruolo amministrativo. Le dimissioni, tuttavia, benché per motivi personali, avvengono a ridosso di Ferragosto e subito dopo l’approvazione del bilancio consuntivo che presenta 5,5 milioni di euro di disavanzo e 20 milioni di fatture da pagare con le conseguenze che tutti percepiscono ed è dunque difficile non pensare che non vi sia alcun collegamento fra questi fatti e le dimissioni. E’ necessario e doveroso precisare tuttavia che la responsabilità di questo disastro economico-finanziario e dunque amministrativo acclarato da bilanci degli ultimi anni e sancito anche dai revisori dei conti, possa essere attribuita all’assessore Arezzo che ha svolto questo ruolo da appena un anno".
“Perdendo l’assessore al bilancio Giuseppe Arezzo, proveniente dalla società civile, a cui ribadiamo la nostra stima personale e professionale –conclude Bellassai – la Giunta municipale si presenta sempre più come una sorta di monocolore sempre più spostato a destra nel quale - come successo in passato - le presenze non provenienti dalla politica/partitica sono usati per fini elettorali e poi dopo pochi mesi scaricati".