Odontoiatria speciale, Asp Ragusa rinnova convenzione con ospedale di Acireale
La Stele di Rosetta, associazione di famiglie di persone con autismo e disabilità, da sempre ha sostenuto l’importanza della presenza a Ragusa del reparto di Odontoiatria speciale e riabilitativa per pazienti non collaboranti. Da anni ha intessuto rapporti con l’ASP 7 di Ragusa e con il Prof. Riccardo Spampinato affinché l’esigenza territoriale delle famiglie ragusane ricevesse risposte adeguate ed in tempi celeri.
E così è stato. E così è. Vi sono ovviamente le difficoltà logistiche e consequenziali all’enorme numero di persone in lista d’attesa.
Il denominatore comune degli oltre 33mila casi gestiti dall’equipe Spampinato della struttura ospedaliera Santa Marta e Santa Venera in tutto il percorso professionale prestato all’utenza è stata la disponibilità all’ascolto.
La comprensione ed il dialogo sempre pronto delineano, da parte dell’equipe di Odontoiatria speciale, la volontà di essere flessibili comprendendo le difficoltà delle famiglie, mettendo al primo posto, sempre e solo, il benessere dei pazienti.
Siamo grati all’ASP 7 di Ragusa per aver rinnovato la convenzione con il Santa Marta e Santa Venera di Acireale che consente alle migliaia di famiglie del Ragusano di non dover affrontare lunghi spostamenti evitando così i disagio del viaggio e del ricovero, in quanto grazie alla professionalità acquisita e all’esperienza, i nostri figli vengono operati anche in anestesia totale e nel giro di poche ore riescono a rientrare nel loro contesto domestico senza dover affrontare un ricovero che altererebbe la loro routine delicata.
Abbiamo un’eccellenza siciliana che va tutelata, valorizzata e potenziata! Con la presente La Stele di Rosetta desidera lanciare un appello all’ASP 7 di Ragusa affinché la sanità iblea continui a tutelare la sua utenza «speciale» non solo garantendo il servizio di odontoiatria speciale riabilitativa, ma soprattutto potenziandolo e valorizzandolo nel migliore dei modi.
Le famiglie di persone con disabilità sono grate all’equipe del Prof. Spampinato, che da anni opera con grande professionalità e grande cuore, per aver deciso di rimanere a Ragusa nonostante le infinite difficoltà burocratiche, amministrative e logistiche che tale satellite ragusano comporta.