Meloni: "Chiari con la Cina, smetta di sostenere la Russia"
"Sicuramente noi siamo stati abbastanza chiari nel porre la questione" del sostegno della Cina alla Russia, "provando a ragionare insieme su quali siano gli interessi che ciascuno ha.
Io penso che la Cina non abbia alcuna convenienza in questa fase a sostenere la capacità industriale russa, anche se come sappiamo non interviene direttamente, è evidente che questo crea una frizione perché lo abbiamo scritto in tutti i modi possibili e immaginabili e lo abbiamo ribadito e io spero che ci si renda conto che questa nazione può giocare veramente un ruolo dirimente".
Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni a proposito dell'incontro con Xi Jinping rispondendo alle domande della stampa italiana a Pechino, sottolineando che "il presidente Xi diceva ieri che la Cina lavora sempre per la convivenza pacifica tra i popoli, ecco mi piacerebbe che si facessero dei passi in questo senso".
Sul fronte Ue, la premier ha detto: "Sulle deleghe per il commissario europeo italiano "sto parlando con Ursula von der Leyen, ma sono contatti in divenire, ovviamente".
Per indicare "questi nomi abbiamo tempo fino al 30 agosto, è una delle cose le quali vorrei occuparmi appena rientro. Credo che su questo chiaramente bisogna fare anche una valutazione con i partiti della maggioranza, ma insomma, è una delle prime cose di cui mi occuperò al mio rientro".