Pronto il cartellone della Valle dei Templi: sarà il jazz a tenere banco
La Valle dei Templi non dorme mai: durante il giorno le visite alla scoperta del sito archeologico protetto dall'Unesco, la sera si trasforma in palcoscenico, pronta ad ospitare ora un concerto jazz, ora un allestimento classico, ora un incontro letterario, ora un festival contemporaneo. Ritornano le albe, tanto amate dai visitatori. E non solo la Valle dei Templi, ma anche i siti che fanno parte del Parco archeologico, da Eraclea Minoa a Monte Adranone a Sambuca di Sicilia, presentano un nutrito programma di eventi. La Valle dei Templi ha completato e definito nei dettagli l'estate che andrà avanti fino a settembre, forte di numer isempre più importanti. "Un cartellone composito che non sfrutta soltanto il grande attrattore della Valle ma presta molta attenzione agli altri siti del Parco archeologico che soprattutto in estate diventano il cuore dei centri abitati. Nella ferma convinzione che ogni luogo contribuisca alla lettura complessiva e alla valorizzazione dell'intero territorio, che si sta preparando all'avventura di Capitale italiana della Cultura", dice il direttore del Parco archeologico e paesaggistico Valle deiTempli Roberto Sciarratta. Da segnalare il ritorno del Festival Arcosoli, voluto fortemente dal direttore del Parco, Roberto Sciarratta, appassionato musicista jazz: dal 2 al 4 agosto suoneranno al Teatro Panoramica Templi, il chitarrista americano Peter Bernstein, che si esibisce stabilmente con Brad Mehldau, Diana Krall e Lee Konitz; Andrea Braido, considerato tra i più talentuosi e versatili chitarristi del nostro tempo, collaboratore di Liza Minnelli, Lenny Kravitz, Dionne Warwick e Lionel Richie; e il sassofonista cubano Yosvany Terry, nuovo esponente del cosiddetto jazz latino, confluenza unica di son cubano e club newyorkesi. La Valle dei Templi, in alcune giornate, sarà aperta quasi H24, il Parco si fermerà soltanto qualche ora della notte, visto che il cartellone accoglie spettacoli in notturna, itinerari guidati dalle "lucciole", musica sotto i templi; e poche ore prima dell'alba, si entrerà di nuovo nella Valle addormentata per aspettare il sorgere del sole. Si parte da un percorso a "stazioni sonore", lungo la Via Sacra:l'8 agosto una delle storiche interpreti napoletane, Marina Bruno, accompagnata da Enzo Pietropaoli (contrabbasso) e MaxIonata (sax), con un guest, il trombettista Flavio Boltro, perInvenzioni a tre voci progetto di Coop Culture che sta attraversando l'Italia: in dialogo stretto con i siti, una visita guidata sonora sulle note di Roberto De Simone, Britten, Mozart, Fauré, Kakhidze e brani popolari campani, sardi, portoghesi. L'11 agosto la prima delle "albe" cucite da Marco Savatteri su miti e personaggi dell'antichità che parranno emergere dalla notte per raccontare il loro essere ancora vivi: il famoso, ormai quasi un cult, Il risveglio degli dei sarà presentato l'11 agosto nell'ambito di FestiValle (8-11 agosto) la rassegna di musica elettronica creata da Fausto Savatteri, considerata ormai tra i principali boutique festival musicali italiani. Le altre tappe saranno il 23, 25 e 31 agosto e l'1settembre. Altre due albe, il 16 e 17 agosto, richiameranno allamemoria le auliche interpretazioni di Sebastiano Lo Monaco:all'attore siracusano scomparso l'anno scorso è dedicata l'Ifigenia in Aulide che il regista Alessandro Machia ha tratto da Euripide e affidato a Andrea Tidona. Al tramonto al Tempio dei Dioscuri, il 13 agosto dalle 21, andrà in scena L'assedio diIlio, scritto e diretto da Giacomo Frazzitta, spettacolo che gioca sulla contaminazione tra vari linguaggi per un unico, forte impatto emotivo. A settembre è atteso Paolo Macedonio che porterà in Valle il suo cavallo di battaglia, Come un fulmine a ciel sereno.