Taylor Swift si commuove a San Siro: "Vi amo tutti"
Taylor Swift sale sul palco di San Siro, saluta con un semplice 'ciao' e i fan esplodono in un boato, festeggiando così il ritorno in Italia, dopo ben 13 anni, della cantautrice americana che continua a macinare record. A Milano va in scena il primo dei due appuntamenti (si replica domani domenica 14 luglio) del suo Eras Tour: 152 tappe di cui 75 in Nord America, nove in Sudamerica, dieci in Asia, sette in Oceania e 51 in Europa.
Un doppio sold out da 130mila spettatori, provenienti da mezza Europa e anche dagli Stati Uniti. Uno show musicale di oltre tre ore - tra i vip presenti anche il pilota di Formula 1 Charles Leclerc - per un’artista capace di far sentire la sua voce anche sull’economia del Paese che la ospita. Il giro d’affari del weekend targato ‘Miss America’ si avvicina ai 180 milioni di euro, stima la Confcommercio, e c’è chi sarebbe disposto anche a pagare 13mila euro per un suo biglietto. Body rosa e blu l’artista ha iniziato il suo concerto che vede in scaletta ben 45 successi.
Taylor Swift - chitarra rosa al collo - apre lo show con ‘Miss Americana & the heartbreak prince’, poi in scaletta sono attesi i brani ‘Cruel summer’, ‘The man’ e ancora ‘You need to calm down’ e ‘Lover’ per poi puntare su pezzi dagli album ‘Fearless’, ‘Red’, ‘Speak now’ e i più recenti ‘Midnights’ e ‘Folklore’.
L’artista non aveva mai nascosto la sua voglia di suonare a Milano e stasera realizza il sogno - suo e dei fan - e non nasconde l’emozione. Sul palco alterna tanti successi, cambi d’abito e chitarre abbinate ai look più svariati, e alla fine del brano ‘Champagne problems’ si commuove e, quindi, si rivolge al suo pubblico con “I love you all’ (vi amo tutti, ndr.).
Su ‘Enchanted’ i fan alzeranno migliaia di cartelli con la scritta ‘We are enchanted to meet you after 13 years’, una meraviglia incontrare Taylor dopo 13 anni.
Lo spettacolo è anche fuori dal Meazza. Sono diverse decine i gruppetti di ragazzi che si sono seduti vicino agli ingressi e ascoltano il concerto. C’è chi canta per qualche minuto e poi prosegue altrove la serata e chi invece ha anche steso dei teli nell’area verde che divide il traffico di via Harar e si gode lo show. Non mancano i fedelissimi ‘swifties’ che hanno il biglietto per domani, ultima data del doppio appuntamento in Italia dell’Eras tour, ma che stasera si godono comunque (da fuori) lo spettacolo e continuano ad acquistare le magliette del tour.
L’ultimo show per la star americana da 200 milioni di album venduti risale al 15 marzo del 2011, al Forum di Assago. Poche parole in italiano ‘ciao, piacere di conoscervi’ e ancora ‘Milano, benvenuti all’Eras Tour’, poi sul grande palco ritorna la musica.