Spartitraffico a Marina di Acate, cittadini divisi tra favorevoli e contrari
Consensi e mugugni ad Acate per la piccola “rivoluzione degli spartitraffico” nel centro abitato e Marina di Acate. Da qualche giorno in via XX Settembre, la direttrice per Vittoria storicamente interessata dalle cattive abitudini, sono comparsi al centro della carreggiata i divisori di corsia (i delineatori in gomma flessibili e rifrangenti), mentre nella frazione balneare l’amministrazione comunale ha riproposto il deterrente dello scorso anno e anche la zona pedonale sul lungomare. Il sindaco Gianfranco Fidone spiega le motivazioni della decisione, che ha ricevuto plausi, creando inevitabilmente qualche malumore: “Avevamo posto al centro del nostro programma la viabilità perché in diverse zone del paese l’anarchia regnava (e purtroppo regna ancora) sovrana. Dopo l’incremento esponenziale delle sanzioni per violazione del Codice della Strada, abbiamo deciso di dedicarci ad alcuni punti nevralgici del nostro territorio. Per questo abbiamo confermato lo spartitraffico all’ingresso di Marina di Acate, vista l’ottima esperienza dello scorso anno. Ancora in via sperimentale -prosegue – Fidone - abbiamo creato uno spartitraffico provvisorio anche in via XX settembre, luogo in cui il transito e il traffico erano divenuti del tutto insostenibili. Ringrazio l’ex collega di giunta Lucia Carnemolla per avere avviato il percorso che è stato brillantemente concluso dall’Assessore Matilde Bevilacqua, coadiuvata dal consigliere Giuseppe Failla e con l'ausilio costante della polizia Locale. Acate – conclude il sindaco nella sua pagina social - deve diventare un paese “normale”, in cui il decoro e l’ordine pubblico devono rappresentare le priorità di tutti i cittadini”.
E.F.