Indagine su presunti casi di corruzione nella sanità, nota dell'Asp di Ragusa
L'Asp di Ragusa interviene con una nota sulle indagini riguardanti presunti casi di corruzione nella sanità e che ha coinvolto anche il direttore della Cardiologia dell'ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa, Antonino Nicosia (nella foto). “Si apprende a mezzo stampa della complessa attività d’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Catania, che ha portato all’emissione di una misura cautelare nei confronti del dottor Antonino Nicosia, attuale Direttore della Unità organizzativa complessa di Cardiologia dell'ospedale “Giovanni Paolo II” di Ragusa. Confidando che il dottor Nicosia possa prontamente dimostrare la propria estraneità rispetto ai fatti contestati ed esprimendo, al contempo, piena fiducia nell’operato della magistratura, la Direzione assumerà tutte le decisioni consequenziali e necessarie per garantire la continuità assistenziale di un reparto d’eccellenza come quello della Cardiologia". Lo scrive in una nota la Direzione strategica dell’ASP di Ragusa.