Rubato a Palermo il pulmino dei medullolesi, 'aiutateci'
Rubato il pulmino dell'Associazione siciliana medullolesi spinali di Palermo. Il furto è avvenuto giovedì notte, in via Aci, dove il Fiat Ducato era parcheggiato. "Il mezzo, con pedana idraulica per fare salire le carrozzine, era adibito al trasporto dei diversamente abili e, giornalmente, veniva utilizzato per trasportare a scuola e nei centri di terapia alcuni dei nostri utenti affetti da diverse patologie - dice Giovanni Rotino, presidente dell'Associazione siciliana medullolesi spinali di Palermo -. Un'azione incresciosa commessa ai danni delle persone più deboli che ora sono costrette a rimanere a casa". Rotino, che ha sporto immediatamente denuncia alle forze dell'ordine, ha lanciato un appello a chiunque avesse notizie. "Chiedo a tutti indistintamente aiuto - dice -. Chiunque dovesse avvistare il pulmino non esiti a contattarci o lo segnali alle forze dell'ordine. Nel contempo chiedo alle istituzioni - conclude Rotino - la possibilità di avere un appezzamento di terreno, un bene confiscato per mettere al sicuro i nostri mezzi durante la notte". "Esprimiamo la nostra solidarietà ai vertici dell'Associazione siciliana Medullolesi spinali di Palermo - dice Toti Amato, presidente dell'Ordine dei medici di Palermo - e a tutti gli operatori che a vario titolo, quotidianamente, assicurano, da oltre vent'anni, un servizio di vitale importanza per i diversamente abili che vivono nella nostra città". "Rimango allibito ed esterrefatto - conclude Antonio Iacono, consigliere dell'Omceo di Palermo, direttore del Trauma center di Villa Sofia, nonché responsabile scientifico del progetto riabilitativo -. Ora basta, ancora un furto di un pulmino commesso ai danni dell'Associazione siciliana medullolesi spinali, che lavora per favorire l'integrazione dei disabili. Credo che sia superfluo sottolineare che il pulmino è di primaria importanza per lo svolgimento della regolare attività dell'associazione che aiuta i disabili nel reinserimento nelle scuole, nello sport e in ambito delle terapie".