Modica, ricevuta dall'Unitre una comitiva dell'Università delle Tre Età di Trieste
Una comitiva dell’Università della Terza Età di Trieste, guidata dal Presidente Lino Schepis, in visita in Sicilia, è stata ricevuta a Modica dal Consiglio Direttivo della locale sede dell’Unitre. E’ stato il presidente Enzo Cavallo a presentare, dopo aver rivolto il saluto agli ospiti, la città di Modica, già capitale della omonima Contea e, dal 2001, riconosciuta dall’Unesco quale patrimonio mondiale dell’umanità. Col suo intervento ne ha descritto il territorio, le particolari caratteristiche, le attrattive turistiche e le sue potenzialità economiche, con particolare attenzione al cioccolato di Modica igp, ed alle realtà imprenditoriali agricole, zootecniche, avicole, artigianali e industriali, dolciarie e commerciali. Altri riferimenti hanno riguardato l’antropizzazione dell’ampio territorio modicano, caratterizzato fra l’altro dagli estesi carrubeti e dei muri a secco, dalla presenza delle spiagge di Marina di Modica e di Maganuco e degli importanti siti archeologici (con primario riferimento a Cava Ispica), la spiccata produzione agroalimentare di qualità ed il non indifferente valore della gastronomia locale. Dopo aver accennato alla razza bovina modicana ed alla produzione di Ragusano Dop, si è soffermato sull’attività della locale sede Unitre illustrando le varie iniziative che ne testimoniano il continuo impegno e ne qualificano il ruolo nel sociale all’insegna del volontariato. A seguire è intervenuto il presidente Schepis che si è soffermato sulla sede di Trieste, che conta quasi duemila soci, ed ha illustrato l’attività svolta nel corrente anno accademico, soffermandosi su ogni parte del programma, sulle diverse conferenze di carattere generale, sui tanti corsi su materie specifiche e sui diversi viaggi effettuati nel Paese e all’Estero. E’ stato registrato poi l’intervento dello storico e presidente dell’Unitre di Catania, Giuseppe Barone che, pur rilevando le diverse posizioni delle città di Trieste e di Modica, geograficamente distanti, ha evidenziato tutto ciò che accomuna l’impegno profuso a favore dei rispettivi soci ed ha voluto sottolineare il fatto che sono stati oltre 1500 i modicani che hanno perso la vita nella battaglia fatta perché Trieste fosse definitivamente assegnata all’Italia. Particolarmente apprezzati la presenza e l’intervento del sindaco di Modica, Maria Monisteri Caschetto, che ha portato il saluto della città e consegnato al presidente Schepis una statuetta dell’Ercole di Cafeo a ricordo della visita effettuata nella città della contea. L’incontro ha consentito di conoscere e mettere a confronto una serie di esperienze e tante attività svolte nelle rispettive sedi. Una occasione dunque utile per conoscere nuovi luoghi e nuove persone ma anche per testimoniare la reciproca volontà di realizzare nuovi obiettivi non solo a favore dei soci ma anche per rendersi utili alla società. L’incontro non poteva non concludersi con l’assunzione dell’impegno, da parte del direttivo locale, a restituire la visita a Trieste con una comitiva dell’Unitre di Modica.
NELLA FOTO, Schepis (a sinistra) e Cavallo