Mancata scerbatura a Ragusa, Chiavola (PD): tutto fermo
Che fine ha fatto l’attuazione del bando che il Comune di Ragusa aveva emanato rivolgendosi alle imprese agricole per il diserbo e la bonifica delle aree e delle strade comunali? E’ l’interrogativo sollevato dal consigliere comunale del PD, Mario Chiavola, il quale evidenzia che, dopo un adeguato invito da parte della Prefettura, in concomitanza con i primi del mese di agosto del 2023, quando la Sicilia divampava di incendi, finalmente l'amministrazione comunale si era convinta a emanare questo bando, chiedendo agli agricoltori una manifestazione di interesse per intervenire a pulire le strade extraurbane. “Così – ricorda Chiavola che ha presentato una interrogazione a risposta orale per ottenere riscontri specifici – era successo qualche anno fa in occasione della prima giunta Cassì. Ora, però, questo ulteriore bando non è stato mai attuato. Hanno partecipato una decina di aziende agricole ma nessuna tra queste è mai stata chiamata. Certo, da parte dell’amministrazione comunale non c’è l'obbligo di effettuare chiamate. E’ stato precisato, a quanto pare, che mancherebbero i fondi. Ma allora perché predisporre il bando in questione se non c’era un adeguato finanziamento a copertura? In realtà, i fondi avrebbero dovuto esserci perché altrimenti il bando non avrebbe avuto ragione d’essere. In più ci sono stati incontri su incontri con i dirigenti dei vari settori interessati, ore e ore trascorse negli uffici ma mai nessuna chiamata. Trascorso quasi un anno, l’emergenza incendi potrebbe riscoppiare di nuovo senza che questa Giunta municipale abbia fatto alcunché. Tra l’altro, i titolari delle aziende agricole ci chiedono, giustamente, come mai siano state interpellate per partecipare a un bando a cui finora, a distanza di così tanto tempo, non è stato dato un seguito. Un atteggiamento che non ha senso anche a fronte del fatto che sul territorio comunale ci sono circa 130 km di strade extraurbane che avrebbero bisogno di un rapido trattamento proprio per evitare rischi incendi”.