Caso di scabbia ad Avola, scontro politico tra la sindaca e deputato Pd
La sindaca di Avola, Rossana Cannata, ha emesso un provvedimento di chiusura del liceo Majorana in seguito alla segnalazione di presunti casi di scabbia da parte di alcuni genitori.
Il diffondersi delle prime notizie sui presunti casi di scabbia ha scatenato il timore di un possibile contagio tra le famiglie, che hanno optato per non fare frequentare le lezioni ai propri figli.
Di conseguenza, la sindaca, in seguito a consultazioni con l'Asp di Siracusa e il Libero consorzio di Siracusa, ha deciso di sospendere le lezioni "a partire da oggi e fino a ulteriori disposizioni", agendo per precauzione.
“L’atteggiamento della sindaca Rossana Cannata e la sua denuncia via social nei confronti del dirigente scolastico Calogera Alaimo, a cui sento di esprimere massima solidarietà, è un abuso di potere”.
A dichiararlo è Tiziano Spada, deputato regionale del Partito Democratico, in merito alla vicenda che ha interessa la chiusura dell’istituto Majorana per un singolo caso di malattia infettiva, per cui il soggetto è stato curato ed è risultato guarito.
“La sindaca – continua Spada - avrebbe dovuto approfondire con l’Asp di Siracusa le procedure messe in atto da parte della dirigente stessa prima di disporre la chiusura dell’istituto e orchestrare il tribunale dei social, esponendo alla gogna mediatica una professionista che ha operato nel rispetto della legge. limitandosi a puntare il dito sui social, è non solo un esempio sbagliato di politica ma anche di cattiva gestione della comunità”.
Il parlamentare regionale aggiunge: “È noto come da diverse settimane l’attenzione si stia concentrando sulla sicurezza delle scuole avolesi. La fuga di notizie, incontrollata da parte di chi amministra, ha portato anche a episodi di bullismo nei confronti di studenti accusati ingiustamente di aver contratto una malattia infettiva. Tesi, quest’ultima, smentita categoricamente dai certificati medici dei soggetti interessati. Il caso certificato è stato soltanto uno, subito comunicato dalla dirigente per avviare le procedure previste dalla legge. La sindaca dovrebbe sapere che governare una città vuol dire anche saper gestire i momenti più complicati e non farsi condizionare dagli eventi” conclude Spada.
Immediata la replica di Rossana Cannata: “Sorprendente e sconcertante la difesa d’ufficio del parlamentare Ars del Pd Tiziano Spada, oltre che diffamatorie e gravissime le affermazioni nei miei confronti. Il deputato regionale del Partito democratico, partito un cui milita la dirigente scolastica, denota tanta superficialità, mancanza di stile oltre che di conoscenza scegliendo di trattare così un tema importante quale la salute pubblica”. In merito alla “questione Scabbia” al liceo Majorana, il sindaco di Avola, Rossana Cannata, replica così alle parole del deputato regionale che ha espresso la solidarietà alla dirigente dell’istituto Calogera Alaimo. “Solidarietà mal riposta – sottolinea Cannata – e accuse, quali abuso di potere, di cui l’on. Spada risponderà nelle sedi opportune. È un’evidente cieca presa di posizione partitica che svia l'attenzione dalla vera questione, la salute dei nostri figli e del personale scolastico e la vicinanza a una mamma maltrattata”. Il primo cittadino si schiera ancora una volta al fianco della mamma che ha denunciato non solo l‘accaduto ma anche l’atteggiamento che avrebbe tenuto la dirigente nei suoi confronti e in quelli della figlia e si rivolge al parlamentare regionale per aver protetto l’immagine politica della dirigente e non quella personale della famiglia. “Mi sarei aspettata la vicinanza nei confronti della signora che è stata mandata via dalla dirigente omettendo di ricevere il certificato che attesta ancora che la ragazzina è in cura e non è affatto guarita – prosegue Rossana Cannata - Chieda chiarezza, il deputato, a una dirigente che ha nascosto la verità dichiarando apertamente che si trattava di una bufala. La mia decisione di intervenire e di comunicare apertamente via social è solo un atto di trasparenza nei confronti della comunità che mi onoro di servire. Il mio impegno è verso la verità e il benessere dei giovani, non verso la negligenza. Attendo le scuse dal deputato Pd Spada, a questo punto, essendo stato messo a conoscenza della realtà dei fatti riferitagli dalla sua collega di partito Dem. È deludente, oltre che profondamente ingiusto, falsificare la realtà contro l’oggettività di una mamma e di ragazzi che chiedono un democratico confronto e informazioni corrette e invece vengono definiti bulli"