Intimidazione a sindaco di Palma Montechiaro: proiettili e croce di cartone
Intimidazione al sindaco di palma di Montechiaro (Agrigento) Stefano Castellino. Ignoti hanno lasciato una croce di cartone e delle cartucce davanti alla sua abitazione. Messaggi di solidarietà sono stati espressi da Anci Sicilia, dalla deputata regionale di Fratelli d'Italia Giusi Savarino e dal sindaco di Agrigento Francesco Miccichè. "Esprimiamo solidarietà al sindaco di Palma di Montechiaro per il messaggio intimidatorio ricevuto che, di certo, non fermerà il suo impegno politico e la sua azione amministrativa - hanno detto Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, presidente e segretario generale di Anci Sicilia -. Siamo certi che Stefano Castellino reagirà con coraggio alle minacce. Noi amministratori, abbiamo il dovere di continuare a lavorare nell'interesse dei nostri concittadini e nessuno riuscirà a distruggere il cammino per la legalità". Savarino si è detta "dispiaciuta" per gli atti intimidatori nei confronti di Castellino. "A lui e alla sua famiglia la mia solidarietà, sono certa che non si farà condizionare nella sua azione amministrativa", afferma la parlamentare regionale FdI. Di "vile gesto intimidatorio" ha parlato Miccichè, che esprime "sostegno e solidarietà" al sindaco di Palma di Montechiaro rinnovandogli "stima e apprezzamento". Miccichè poi ha aggiunto: "Sono certo e fiducioso che l'amico Stefano Castellino proseguirà il proprio compito assegnatogli dai concittadini con la stessa determinazione ed efficacia dimostrate ampiamente in sette anni di brillante sindacatura della città del Gattopardo. Episodi del genere non scalfiranno mai la tempra e il senso di responsabilità degli amministratori locali - ha concluso il sindaco di Agrigento -, ogni giorno sulla prima linea del fronte, non facile, del governo del territorio".