Tornano a Pietraperzia le cariatidi del Gagini rubate in chiesa Madre nel 1990
Saranno restituite alla comunità quattro colonne in marmo pregiato, con bassorilievi del maestro Antonello Gagini. La Procura distrettuale di Catania, infatti, ha disposto la restituzione delle preziose Cariatidi, trafugate nel 1990 dalla Chiesa Madre di Santa Maria Maggiore di Pietraperzia (Enna) e poi recuperate grazie alle indagini svolte dai carabinieri per la Tutela del patrimonio culturale. La consegna avverrà il 19 aprile, alle 16.30, quando il comandante del nucleo carabinieri per la Tutela del patrimonio culturale (Tpc) di Palermo darà attuazione alla formale restituzione al parroco della Chiesa Madre di Santa Maria Maggiore di Pietraperzia. Le colonne raffigurano le quattro virtù cardinali (Carità, Scienza, Medicina e Giustizia) e fanno parte del supporto del monumento funebre di Laura Barresi. Le indagini, coordinate dalla Procura di Catania, sono state sviluppate dalla sezione carabinieri Tutela patrimonio culturale di Siracusa e dalla Compagnia carabinieri di Piazza Armerina, nell'ambito della costante attività di controllo e di monitoraggio dei beni venduti sulle piattaforme e-commerce, nello specifico nel sito di una casa d'aste catanese. Gli approfondimenti investigativi hanno evidenziato l'esatta corrispondenza tra le colonne in vendita e le foto inserite, all'epoca del furto, all'interno della 'Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti', un unicum a livello internazionale, gestita dal Comando carabinieri Tutela patrimonio culturale, poi certificata anche dalla consulenza dei funzionari della Soprintendenza ai beni culturali di Catania.