Volley, la Genovese Siracusa perde al 5° set col Comiso
La Genovese Eurialo Siracusa perde al quinto set
Guadagnato un punto utile per sperare nella salvezza diretta
Genovese Eurialo Siracusa 2
Comiso 3
Genovese Eurialo Siracusa: Bennardo, Caniglia, Cantalanotte, Colombo, Iemulo, Longo, Maltese, Padula, Sortino, Farinata All. Luca Scandurra.
Comiso: Migliorisi, Pace, Bellassai, Licata, Chiarandà, Romano, Moraru, Aliano, Inghilterra, Peligra. All. Francesca Giucastro
Arbitri: Beninato di Pachino e Privitera di Melilli
Parziali: 25-18, 25-21, 11-25, 15-25, 11-15
Un punto e qualche recriminazione. Prosegue la politica dei piccoli passi della Genovese Eurialo, che perde in casa contro Comiso in 5 set e rimane in linea di galleggiamento. La squadra aretusea avrebbe potuto portare a casa un risultato diverso, facendo un balzo importante verso la salvezza ma dal terzo set in poi è affiorata la stanchezza e la lucidità è venuta meno. Comiso, squadra esperta e navigata, ne ha approfittato per ribaltare una situazione sfavorevole e portare a casa la vittoria.
La Genovese Eurialo entra in campo determinata e si aggiudica i primi due set grazie ad una buona organizzazione di gioco e alla bravura delle sue atlete sia in attacco che in difesa. Il muro funziona bene, Sortino in regia non sbaglia nulla e serve qualche deliziosa fast a Longo ma anche Maltese e Bennardo fanno la loro parte così come il libero Iemulo. Sembra andare tutto per il verso giusto nei primi due set (25-18, 25-21) ma dal terzo in poi qualcosa comincia a non funzionare. Comiso ne approfitta, domina il terzo parziale (25-11) e si aggiudica senza troppe difficoltà anche il quarto (25-15). Le aretusee cominciano male anche il quinto set, poi provano una prodigiosa rimonta che però si ferma sul più bello. Finisce 15-11 per le ragusane. La Genovese Eurialo resta un punto sopra la zona retrocessione e, con ogni probabilità si giocherà la possibilità di evitare i playout nella sfida dell’ultima giornata (domenica prossima infatti riposerà) in programma il 7 aprile a Catania con la Wekondor.