Acate, si presenta il libro di Domenico Pisana “Credo nel Dio di Gesù Cristo”
Sarà presentato ad Acate mercoledì 6 marzo, alle 19, al Circolo di Conversazione di piazza Libertà, il libro “Credo nel Dio di Gesù Cristo”, scritto da Domenico Pisana, professore di religione, originario di Modica, che si cimenta in un’altra opera di carattere teologico, argomento questo che lo ha visto già impegnato in altre undici pubblicazioni.
In questo suo recente lavoro Pisana si pone storici e sempre attuali interrogativi, come l'esistenza di Dio, il male, il rapporto tra scienza e fede, lo scollamento tra società e cristianesimo e la secolarizzazione come fenomeno culturale, dimostrando come esclusivamente la fede nel Dio di Gesù Cristo sia in grado di offrire risposte alla contemporaneità smarrita, che libera gli uomini l'uomo dall’onere del materialismo che spesso ci imprigiona fino a soffocarci.
Dopo i saluti del presidente Salvatore Cutraro e del sindaco Gianfranco Fidone, dialogheranno “Miscredenzio” (personaggio inventato) e Teofilo, l’ amico di Dio", le due figure antitetiche del non credente e del credente, a cui daranno voce, rispettivamente, il professore Giovanni Lantino e l’autore. Al termine relazionerà il parroco don Mario Cascone.
L’interessante tematica sarà anche trattata dal professore Antonio Cammarana, referente culturale del sodalizio. Modererà l’incontro il giornalista Emanuele Ferrera, responsabile della comunicazione.
Da quasi un ventennio presidente del Caffè Letterario della sua città, Domenico Pisana, si è sempre impegnato a far conoscere in tutto il mondo le bellezze della terra iblea, varando i cosiddetti ponti culturali tra la nostra Isola e il mondo arabo, mirando sempre all’amicizia tra i due popoli.
Il suo vasto palmares, con le proprie liriche e le critiche dei grandi autori della poesia italiana, i suoi volumi d’impronta storico-politica, le sua attività giornalistica, attestano che Domenico Pisana ha dedicato la propria vita alla cultura, quella con la C maiuscola, meritando un posto di primissimo piano da quarant’anni a questa parte.