Proteste contro Meloni a Torino, tensioni con la polizia
Èstato bloccato e circondato da un cordone delle forze dell'ordine in piazza Castello, a Torino, nei pressi della sede della prefettura, il corteo di protesta contro l'arrivo in città della premier Giorgia Meloni.
I manifestanti sono circa 300, per la maggior parte giovani e giovanissimi. Poco prima, sempre in piazza Castello, vi sono stati altri momenti di tensione. Fonti tra i manifestanti affermano che fra di loro si contano almeno un ferito e qualche contuso.
"Meloni a Torino non sei la benvenuta" è lo striscione portato stamani da un gruppo di giovani davanti a Palazzo Nuovo, sede delle facoltà umanistiche dell'università subalpina, dove si stanno radunando il manifestanti per una contestazione alla presidente del Consiglio, di cui è prevista la partecipazione al Festival delle Regioni. Per il momento i presenti sono circa duecento. Ci sono attivisti del centro sociale Askatasuna, dei collettivi studenteschi contro il caro affitti, di Cambiare Rotta, del movimento No Tav e di Potere al popolo.
A metà mattina si sono verificati momenti di tensione a Torino durante il corteo di protesta contro Giorgia Meloni. I manifestanti, diventati circa trecento, sono partiti da Palazzo Nuovo nel tentativo di raggiungere piazza Carignano. In via Principe Amedeo si sono spinti contro il cordone delle forze dell'ordine e ne è nato un parapiglia, con qualche manganellata. Poco dopo in via Lagrange c'è stato un lancio di uova all'indirizzo delle forze dell'ordine.