Almaviva Palermo, Faraone (IV): scongiurare nuova emergenza occupazionale
"Per oltre 20 anni Almaviva ha gestito tante commesse ma a oggi non ha più alcuna attività in gestione. In forza lavoro ci sono 651 addetti suddivisi tra le sedi di Palermo, Catania, Rende, Napoli, Roma e Milano e, tra questi, 428 hanno operato per il numero verde 1500 legato alla gestione dell’emergenza Covid". Lo scrive su Facebook Davide Faraone, deputato di Azione-Italia viva."Ieri una delegazione di lavoratori è stata a Roma per capire quale futuro li attende, perché rischiano il licenziamento dicembre. Dall’incontro avvenuto, pare che il Ministero della Salute abbia comunicato che a breve partirà un nuovo servizio collegato sempre al numero 1500, che si occuperà di fornire informazioni e assistenza su diverse tematiche di interesse per la sanità pubblica. Il servizio però potrà garantire solo al 20% di queste persone l’occupazione, circa cioè appena 80 lavoratori. Numero che potrebbe arrivare nel 2024 a 100 con lo stanziamento di altre risorse. Poco, molto poco, perché tutti dipendenti non riprotetti e non garantiti finiranno senza alcun lavoro. È una aberrazione, che merita sostegno e doverosa considerazione, dunque risoluzione. Con la scadenza degli ammortizzatori sociali fissati al 30 dicembre 2023, il tempo a disposizione è quasi finito, va scongiurata una ulteriore emergenza occupazionale", conclude.