Basket. la Virtus Ragusa sconfitta con l'onore delle armi da Agrigento nel secondo test precampionato
Nel secondo test precampionato, organizzato contro la Fortitudo Agrigento al PalaPadua, la Virtus Ragusa alterna momenti di buona lucidità, mostra passi avanti nel gioco, ma cede ai più quotati avversari per 74-86. Tra la squadra di Recupido e la squadra di Pilot ci sono due categorie di differenza (la Moncada disputa anche quest’anno la Serie A2), ma il gap emerge solo a tratti.
La Virtus approccia la partita con qualche difficoltà offensiva, dovuta ai carichi di lavoro e alla pressione della difesa ospite, finché Simon apre la scatola dalla distanza e Piscetta impatta ai liberi: 13-13. L’equilibrio si sfalda negli ultimi minuti del primo quarto, complice l’allungo ospite ispirato da Cohill e Caiazza. Recupido fa ruotare quasi tutti i suoi uomini (10 su 11) nei primi 10’ di gioco, distribuendo energie e minutaggio. Il secondo periodo c’è spazio anche per Tumino. Il gioco è spezzettato, ma Ragusa recupera un po’ d’inerzia con Brown, bravo a capitalizzare due ottimi contropiede. La Virtus stringe le maglie nella propria metà campo, facendo perdere ritmo alla Fortitudo, e trova buone esecuzioni contro la difesa schierata di Agrigento, ma deve fare i conti con percentuali traballanti. Il secondo parziale, comunque, se l’aggiudicano i padroni di casa (19-15).
Dopo un breve intervallo, e il punteggio nuovamente azzerato, trovano i primi canestri dal campo Epifani e Sorrentino, ma dalla distanza Agrigento scava il solco: 0-13 di break con i canestri in serie di Ambrosin e Cohill. Ragusa trova un po’ di fisicità in area con Calvi e non disdegna mai, anche indietro nel punteggio, l’intensità necessaria a mettere in difficoltà gli avversari. La partita diventa ruvida ma resta godibile (20-26 Fortitudo nel terzo quarto). Nei dieci minuti finali aumenta la fiducia e la qualità dell’attacco, si sblocca Vavoli, va a referto Mirabella e la Virtus conserva il vantaggio fino al termine del parziale, chiuso 20-16.
“L’impatto è stato un po’ timoroso, anche perché avevamo di fronte una squadra molto fisica, che ci ha messo in difficoltà a rimbalzo e sui cambi difensivi – spiega a fine partita coach Gianni Recupido – ma per il resto abbiamo vista grande fisicità e buone letture. Ogni tanto, per la troppa voglia di fare, siamo andati sovra ritmo e abbiamo perso troppi palloni. Ma tutto sommato ho visto una buona prestazione da parte della squadra. Siamo una squadra intensa e con ottimi margini di miglioramento”. Sabato alle 19 debutto a Comiso, contro l’Olympia, in Coppa Sicilia.
TABELLINO
Virtus Ragusa-Fortitudo Agrigento 74-86
Parziali: 15-29; 19-15; 20-26; 20-16.
Virtus Ragusa: Brown 12, Cioppa, Epifani 8, Simon 12, Mirabella 1, Tumino, Piscetta 9, Sorrentino 5, Gaetano 11, Vavoli 9, Calvi 5. All.: Recupido