Sanità, Gennuso (FI): Rosolini, Pachino e Portopalo mantengono pediatra di base
I comuni di Rosolini, Pachino e Portopalo di Capo Passero non resteranno sprovvisti della presenza di un pediatra. Scongiurato quindi il pericolo che la zona meridionale della provincia di Siracusa, con una popolazione di circa 45.000 abitanti, venisse privata di questo servizio sanitario di base.
Questo il risultato del lavoro svolto da Riccardo Gennuso, deputato regionale di Forza Italia che già a luglio aveva lanciato l'allarme ed avviato una serie di contatti con l'ASP 8 e con l'Assessorato regionale dopo l'annunciato pensionamento dell'ultimo medico ancora in servizio.
L'ambito meridionale della provincia era già stato classificato come "in sofferenza assistenziale" proprio per la carenza di pediatri e il rischio che il servizio venisse del tutto interrotto.
Ora invece la soluzione, trovata grazie all'intervento del Dirigente regionale Salvatore Iacolino che ha individuato le norme da poter attuare in considerazione del rischio di interruzione del servizio e che permetterà la presenza di un pediatra almeno per un biennio.
Giorno 8 agosto l'ASP di Siracusa ha infatti deliberato il mantenimento in servizio oltre l'età di pensionamento dell'unico pediatra attualmente attivo, il dott. Corrado Celeste, che ha accettato questa soluzione.
"Grazie ad un lavoro sinergico - afferma Riccardo Gennuso - si è trovata una soluzione che dà risposte concrete al bisogno di assistenza di base per i più piccoli.
Desidero ringraziare tutti gli attori coinvolti, dal Direttore Iacolino, l'ASP di Siracusa e ovviamente il dott. Celeste. Ognuno di loro ha mostrato grande attenzione e sensibilità per un problema fortemente sentito nella nostra comunità e che non poteva restare senza soluzione."
La situazione di carenza di pediatri resta invece ancora per Floridia e Solarino, "ma anche un questo caso - conclude Gennuso - stiamo lavorando con l'assessorato per trovare al più presto una soluzione ottimale."
Nella foto l'onorevole Riccardo Gennuso (a destra) con il dirigente regionale Salvatore Iacolino