Beni di mafia confiscati, a Vittoria verso l'assegnazione
La Giunta Municipale di Vittoria ha approvato ieri i criteri per la pubblicazione del bando di gara per l’affidamento dei beni confiscati alla criminalità organizzata nel territorio di Vittoria. Si tratta in particolare di immobili e terreni confiscati alla criminalità in particolare, tre appezzamenti in contrada Pozzo Bollente, alcuni dei quali dotati di fabbricati per abitazione con garage e magazzini un’ altro appezzamento in contrada Carnazza, due appezzamenti a Scoglitti, in via delle Patelle, con relativi fabbricati e un immobile in via Duca D’Aosta. I soggetti che possono chiedere l’affidamento sono: comunità, enti, organizzazioni di volontariato, cooperative sociali, comunità terapeutiche e centri di recupero e cura di tossicodipendenti, associazioni di produzione ambientali. I criteri dell’assegnazione del bene verranno valutati in base alla qualità della proposta progettuale alla sostenibilità economica-finanziaria e al numero di persone impiegate. I beni saranno assegnati tramite procedura di gara. “La gestione di questi beni confiscati, che lo Stato ha sottratto alla criminalità organizzata e che la prefettura ha affidato a questo Comune, verranno restituiti alla collettività vittoriese per fini sociali. Confidiamo nell’impegno delle associazioni del terzo settore non solo per rendere funzionali questi beni ma anche per lancia un chiaro messaggio alle organizzazioni criminali affinché l’arroganza mafiosa non prevalga”- ha dichiarato il sindaco Francesco Aiello.