Carabinieri Catania, "Buona estate sicura": sanzionati ambulanti abusivi
Nell’ambito dell’operazione “Buona Estate Sicura”, con cui il Comando Provinciale Carabinieri di Catania ha disposto l’intensificazione dei servizi preventivi al fine di garantire la sicurezza della cittadinanza e dei turisti nel periodo estivo, pattugliando le località costiere, turistiche e tutte le zone di maggiore aggregazione, i Carabinieri della Compagnia di Fontanarossa, supportati dai colleghi della C.I.O., hanno effettuato un controllo straordinario del territorio finalizzato al contrasto dell’illegalità diffusa nel quartiere popolare di Librino, al fine di incrementare la sicurezza percepita e la prossimità al cittadino altresì nelle aree periferiche della città, che comunque restano densamente popolate anche durante il periodo delle festività estive.
Nel corso delle attività, i militari dell’Arma hanno sanzionato 4 venditori ambulanti di prodotti ortofrutticoli, per aver occupato abusivamente la sede stradale e per la mancanza di autorizzazione amministrativa e requisiti professionali, comminando sanzioni per complessivi 8.000 euro.
Nello specifico i 4 venditori ambulanti si erano impossessati di intere porzioni di suolo pubblico, creando altresì intralcio alla circolazione stradale, ed uno di loro aveva addirittura predisposto una struttura fissa, con tanto di impianto di energia elettrica, nonostante fosse in possesso di una semplice autorizzazione al commercio itinerante. Tutti i prodotti ortofrutticoli rinvenuti e sequestrati, per un quantitativo complessivo di 140 kili di frutta e verdura, sono stati devoluti in beneficenza all’oratorio “San Filippo Neri” di Catania.
Per quanto riguarda, invece, i controlli alla circolazione stradale, i Carabinieri hanno identificato 26 persone e controllato 12 veicoli, con l’elevazione di 5 sanzioni amministrative per violazioni al C.d.S., per un importo complessivo di 6.562,10 euro per (mancata esibizione di documenti di guida, mancata copertura assicurativa e guida senza patente), e 2 veicoli sottoposti a fermo amministrativo. In tal modo sono stati colpiti, in particolare, quelle condotte di guida che possono creare un pericolo per la sicurezza pubblica.