Uccide la moglie, poi si impicca: lati oscuri sull'omicidio - suicidio ad Agrigento
Sarà l'autopsia a dire come sono morti Ilenia Bonanno ,45 anni, e Daniele Gallo Cassarino di 47, , coppia sposata con due figli, i cui cadaveri sono stati trovati nella loro abitazione nel quartiere Fontanelle di Agrigento.
Lei sicuramente uccisa, lui verosimilmente si è suicidato impiccandosi. Entrambi in camera da letto. A trovarli e lanciare l'allarme - invano - il figlio 19enne che ha anche una sorella più piccola. Tutte le pattuglie disponibili della Questura sono state inviate al civico 36 di via Alessio di Giovanni, periferia della città siciliana, ma per loro non c'è stato nulla da fare.
Probabilmente erano passate ore dal momento del decesso collocato dagli inquirenti la scorsa notte. La Procura di Agrigento guidata dal facente funzioni, Salvatore Vella, indaga per omicidio-suicidio e ha aperto un suicidio. Il magistrato si è recato sul posto con il sostituto procuratore di turno, Cecilia Baravelli. I pm vogliono vederci chiaro fino in fondo sulla dinamica e modalità della morte che a oggi sono tutt'altro che definite. Alcune delle prime informazioni che si erano diffuse - come che la donna fosse stata accoltellata alla gola - non vengono confermate in attesa dell'esame autoptico per il quale verrà incaricato il dottor Alberto Alongi, noto professionista e medico legale della città già titolare di incarichi nei casi di cronaca nera più celebri come l'omicidio del cardiologo Gaetano Alaimo ucciso nel suo studio medico di Favara. Il perito si è recato sulla scena del crimine per una prima ispezione cadaverica e potrebbe essere incaricato di svolgere l'autopsia prevista per sabato. Le salme sono state trasferite nella sala mortuaria dell'ospedale di Agrigento. Ignoti eventuali moventi che avrebbero spinto l'uomo a uccidere la moglie e poi togliersi la vita lasciando due figli. I motivi vengono ricondotti a possibili liti familiari o comunque il contesto personale. Il marito aveva sofferto di episodi depressivi. La polizia di stato indaga raccogliendo testimonianze fra vicini di casa e famigliari.