Prestiti a usura al 112 %, percettore del Reddito arrestato ad Agrigento
Prestava somme di denaro pretendendo dalle proprie vittime interessi fino al 112% al mese. In manette è finito un 45enne residente a Canicattì, disoccupato e percettore di reddito di cittadinanza, accusato di reati di usura ed estorsione. Dalle indagini, condotte dalla polizia di Agrigento, è emerso come dal dicembre del 2022 l'uomo avrebbe concesso somme di denaro a titolo di prestito personale, pretendendo dalle proprie vittime la restituzione, oltre che della somma inziale, di ulteriori somme a titolo di interessi ed altri vantaggi usurari pari a circa il 112% mensili. L'indagato avrebbe terrorizzato e soggiogato le proprie vittime a tal punto da sottrarre ad una di loro la Carta Bancomat, con la quale avrebbe prelevato in autonomia le cifre pretese a titolo di restituzione del prestito originariamente concesso, con prelievi sproporzionati rispetto a quanto dato. All'uomo, a cui è stato sospeso il reddito di cittadinanza, sono stati sequestrati denaro e documentazione che potrebbero essere pertinenti alle condotte contestate. Al termine delle indagini, il 45enne è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa della procedura di installazione del braccialetto elettronico.