Italia riconfermato sindaco di Siracusa, Messina vittima del 'fuoco amico'
Il sindaco uscente Francesco Italia con il 55,37% delle preferenze va verso la riconferma a Siracusa. E' il dato che emerge dallo scrutinio ufficiale di 101 sezioni su 123. L'altro candidato nel ballottaggio, Ferdinando Messina, è al 44,63%. I
talia è sostenuto da cinque liste civiche, le tre del primo turno più le due di Edy Bandiera, ex candidato sindaco che al ballottaggio ha scelto di sostenerlo. Bandiera, che per correre alla carica di primo cittadino si è autosospeso da Forza Italia, è stato designato vicesindaco. Ferdinando Messina, espressione della coalizione di centrodestra, era sostenuto da undici liste: alle sette della coalizione si sono aggiunte la lista civica di Michele Mangiafico e le tre liste civiche che al primo turno hanno sostenuto l'ex sindaco Giancarlo Garozzo. Messina non ha polemizzato all'esito dei risultati ed alla domanda se tutto è andato bene, non ha ribattuto. Ma al di lè delle undici liste, alcune delle quali prive di contenuti, l'esponente del Centro destra non ha riconfermato i voti ottenuti al primo turno. Potrebbe essere rimasto vittima del 'fuoco amico'. Così il parlamentare dell'Mpa, Peppe Carta. "Bisogna fare delle riflessioni su ciò che è accaduto. Errori? Si ci sono stati forse nella scelta della giunta con 3 assessori dati a Fratelli d'Italia. Nulla da rimproverare a Gennuso che con Forza Italia ha dato il massimo, così come con Ferdinando Messina che ho avuto modo di apprezzare in questa campagna elettorale". A Siracusa il dato definitivo dell'affluenza è stato del38,74 per cento: hanno votato in tutto 39mila 571 persone. Al ballottaggio del 2018 i votanti erano stati il 34,07 per cento.Al primo turno l'affluenza era di 56mila 203 votanti, pari al55,02 per cento. Per Francesco Italia festeggiamento in piazza della Repubblica, storicamente un sito del Centro destra. Ma erano i tempi di Giorgio Almirante.