I detenuti del carcere di Santa Maria Capua Vetere donano il loro cibo alla Caritas
"I detenuti del carcere di Santa Maria Capua Vetere hanno donato ieri, 5 maggio, il cibo che hanno raccolto, rinunciando a mangiarlo, alla Caritas. È già la terza volta che succede in meno di un anno. Siamo molto orgogliosi di questo progetto che, come associazioni di vittime della strada, portiamo avanti insieme al Comitato per il Cimitero di Aversa e al suo responsabile, Nicola Nardi". Così Elena Ronzullo, presidente dell'Associazione Mamme Coraggio e Vittime della Strada ODV, Alberto Pallotti e Biagio Ciaramella, rispettivamente presidente e vicepresidente dell'Associazione Unitaria Familiari e Vittime della Strada Odv e dell'Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada Odv. Il progetto, che vede la collaborazione tra le Associazioni, il Comitato per il Cimitero di Aversa e la Caritas, si prefigge lo scopo di aiutare i poveri del territorio attraverso la generosità dei detenuti della Casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.