Elezioni a Siracusa, Centro destra unito: il candidato sindaco è Ferdinando Messina
Si è riunito questa mattina il tavolo dei coordinatori regionali del centrodestra, in vista delle elezioni amministrative di maggio. Nel corso della riunione è stata ribadita la volonta' di "comporre un quadro armonioso tra i partiti del centrodestra e arrivare ad una sintesi politica unitaria che rispetti la dignita' politica di tutte le componenti e vada oltre le amministrative, con una visione strategica della politica in Sicilia". I vertici regionali hanno trovato una convergenza sulle candidature a sindaco di Trapani, Maurizio Miceli (FdI); di Ragusa, Giovanni Cultrera (Civico), e di Siracusa, Ferdinando Messina, (Forza Italia). Nuovo sud aveva anticipato già lo scorso 16 marzo la candidatura di Messina. Espressione autentica di Forza Italia su dilui sono concentrati lo stesso partito che lo schiera, Fratelli d'Italia, Dc, Mpa e Lega. Ferdinando Messina ha le giuste capacità per sfidare l'uscente Francesco Italia. E' stato l'ultimo capogruppo forzista al consiglio comunale di Siracusa ed in passato anche assessore al Centro storico con Roberto Visentin sindaco. E' soddisfatto per la scelta del governatore Schifani e del coordinatore regionale, Marcello Caruso. Nessuna dichiarazione sulla nota arrivata da Palermo, ma è chiaramente soddisfatto. Al suo posto parla il deputato all'Ars di riferimento, Riccardo Gennuso: " “Sono contento della scelta fatta dal tavolo del centrodestra – dice Riccardo Gennuso -. Credo che Ferdinando per storia e competenza abbia tutte le caratteristiche per poter essere il miglior profilo per amministrare Siracusa, una città che pecca di democrazia e che per tre anni ha lasciato un solo uomo al comando per l'assenza del consiglio comunale. Così come accaduto a Palermo alla Regione con Messina faremo il bis anche a Siracusa".
Il tavolo e' stato aggiornato a mercoledì pomeriggio per definire la scelta del candidato della città di Catania. Ma la soluzione non spegne tutti i malumori. La soluzione di Siracusa ad esempio, provoca l'autosospensione da FI di Edy Bandiera, che parla di scelta "in antitesi con il principio del merito, del consenso e dell'apprezzamento ampio da parte della pubblica opinione e che mi costringe ad autosospendermi immediatamente da Forza Italia. Comunico di non aderire ad altro partito e che, da subito, insieme a cittadini, amministratori e dirigenti politici della citta' e della provincia, sostenitori ed amici, ci metteremo a lavoro per individuare, in tempi ristrettissimi, l'iniziativa politico-elettorale migliore per dare alla città di Siracusa un'amministrazione rappresentativa, forte, capace ed efficiente".